Pagamento contributi volontari Inps senza il modulo Rid, ossia l’autorizzazione permanente di addebito in conto corrente che non sarà più accettato dall’Istituto nazionale di previdenza sociale dal 1 gennaio 2014.
Contributi volontari e modello Rid
Il RID, acronimo di Rapporto Interbancario/postale Diretto, è la modalità di pagamento comunemente indicata con il termine “domiciliazione delle utenze”. Nel caso INPS il RID è dunque la possibilità di pagare la contribuzione dovuta con addebito diretto sul conto corrente bancario o postale intestato al contribuente o a un soggetto a lui collegato.
Pagamento contributi volontari senza Rid
In questi giorni l’Inps sta inviando ai diretti interessati tenuti al pagamento dei contributi volontari un’informazione riguardante proprio la scelta dell’istituto di non accettare più dal prossimo anno i moduli Rid, ai sensi della Direttiva europea sui servizi di pagamento, la 2007/64/CE, attuata in Italia con il decreto legislativo n. 11/10.
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Pagamento contributi volontari: le modalità
Si ricorda allora che il pagamento dei contributi volontari, quei contributi che versa volontariamente il soggetto per coprire periodi durante i quali non ha svolto alcun tipo di attività lavorativa dipendente o autonoma (compresa quella parasubordinata), ovvero ha chiesto brevi periodi di aspettativa non retribuita per motivi familiari o di studio ovvero ha stipulato un contratto part-time (verticale, orizzontale o ciclico), può avvenire anche con il bollettino MAV ovvero on line, tramite il servizio raggiungibile dagli utenti, con o senza PIN, dal “Portale dei Pagamenti” nella sezione dei “Servizi Online” del sito Internet dell’Istituto utilizzando il seguente percorso: www.inps.it > Servizi Online > Portale dei Pagamenti > Entra nel Portale > Versamenti Volontari > Entra nel servizio.
Si ricorda, infine, che nel servizio “Versamenti Volontari” è disponibile il “Manuale utente” con le istruzioni per l’utilizzo dell’intera procedura.