Pagamento IMU in ritardo: ravvedimento, sanzioni, F24

La mini guida al pagamento in ritardo del saldo IMU decorsa la scadenza del 16 dicembre scorso. Tutto su ravvedimento, sanzioni e F24
10 anni fa
2 minuti di lettura

Decorsa la scadenza del 16 dicembre, ecco come pagare l’IMU in ritardo con il ravvedimento per cui si usa il modello F24 . Tutte le info utili per i contribuenti distratti.

Ravvedimento IMU: come pagare il saldo in ritardo

Come per la Tasi ( si rinvia a Tasi, come pagare in ritardo? Tutto su ravvedimento, F24, codici tributo) anche per pagare l’IMU in ritardo si usa l’istituto del ravvedimento. Possiamo avere tre tipologie di ravvedimento IMU:

  • ravvedimento sprint: per un ritardo fino a 14 giorni bisognerà calcolare una sanzione pari allo 0,2% al giorno fino a un massimo del 2,8% per 14 giorni di ritardo + gli interessi da calcolarsi al saggio legale annuo dell’1%.
  • ravvedimento breve: per un ritardo dal 15° e fino a 30 giorni di ritardo la sanzione da applicare sarà pari al 3% + gli interessi da calcolarsi al saggio legale annuo dell’1%.
  • Ravvedimento lungo:per  un ritardo che va dal 31° giorno  ed entro un anno la sanzione sarà calcolata al 3,75%  + gli interessi da calcolarsi al saggio legale annuo dell’1%.

F24 IMU ravvedimento: i codici tributo

Per pagare l’IMU in ritardo con il ravvedimento si deve usare sempre il  modello F24.

I codici tributo da usare sono: o    3912” – denominato: “IMU – imposta municipale propria su abitazione principale e relative pertinenze – articolo 13, c. 7, d.l. 201/2011 – COMUNE”; o     “3913” – denominato “IMU – imposta municipale propria per fabbricati rurali ad uso strumentale – COMUNE”; o      “3914” – denominato: “IMU – imposta municipale propria per i terreni – COMUNE”; o     “3915” – denominato: “IMU – imposta municipale propria per i terreni – STATO”; o     “3916” – denominato: “IMU – imposta municipale propria per le aree fabbricabili – COMUNE”; o     “3917” – denominato: “IMU – imposta municipale propria per le aree fabbricabili – STATO”; o     “3918” – denominato: “IMU – imposta municipale propria per gli altri fabbricati – COMUNE”; o    “3919” – denominato “IMU – imposta municipale propria per gli altri fabbricati – STATO”; o    “3923” – denominato “IMU – imposta municipale propria – INTERESSI DA ACCERTAMENTO – COMUNE”; o    “3924” – denominato “IMU – imposta municipale propria – SANZIONI DA ACCERTAMENTO – COMUNE”.

 F24 IMU ravvedimento: istruzioni per la compilazione

In sede di compilazione del modello f24 i codici IMU si cui sopra devono essere esposti nella sezione “SEZIONE IMU E ALTRI TRIBUTI LOCALI” in corrispondenza delle somme indicate esclusivamente nella colonna “importi a debito versati” con le seguenti indicazioni: • nello spazio “codice ente/codice comune” è riportato il codice catastale del Comune nel cui territorio sono situati gli immobili, reperibile nella tabella pubblicata sul sito Internet www.agenziaentrate.gov.it. ; • nello spazio “Ravv.” barrare la casella se il pagamento si riferisce al ravvedimento; • nello spazio “Numero immobili” indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre); • nello spazio “Anno di riferimento” deve essere indicato l’anno d’imposta cui si riferisce il pagamento. Nel caso in cui sia barrato lo spazio “Ravv.” indicare l’anno in cui l’imposta avrebbe dovuto essere versata.  

Bogdan Bultrini

Il 6 Giugno del 2000 fonda il quotidiano online InvestireOggi.it di cui cura la progettazione e l'aspetto grafico, coopera alle strategie editoriali assieme al team di caporedazione, e amministra il Forum. E' iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Roma.
Dopo una laurea conseguita in Ingegneria Elettronica presso La Sapienza di Roma, entra in IBM dove vi rimane per 6 anni e mezzo, affiancandovi sin dal 1999 l'attività di ricercatore ed esperto negli ambiti SEO, software CMS, software per communities e tecnologie web.
Appassionato di User Experience, fidelizzazione e psicologia degli utenti, si dedica allo studio delle statistiche di siti web e alla ricerca delle soluzioni per l'incremento del traffico.

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