Con la fine dello stato di emergenza sanitaria da Covid-19 (terminato il 31 marzo 2022), per il pagamento pensioni in contanti alla posta si è fatto ritorno ad un calendario ordinario e non più anticipato.
Ciò a partire dalle pensioni di competenza del mese di aprile 2022.
Pagamento pensioni: la fine del calendario anticipato
Fino alle pensioni di marzo 2022, il pagamento delle pensioni in contanti alla posta è avvenuto secondo un calendario anticipato rispetto a quelle che erano le date ordinariamente seguite prima della pandemia.
Mensilmente, Poste e INPS pubblicavano le date esatte in cui i pensionati potevano recarsi in ufficio postale (e con un calendario suddiviso a scaglioni secondo l’ordine alfabetico). Questa disposizione era finalizzata ad evitare assembramenti e, quindi, per contenere la diffusione del virus.
Il 31 marzo 2022 ha segnato la fine dello stato di emergenza e con esso anche la fine della citata disposizione. Infatti, poste stesse faceva sapere, con una nota ufficiale, che a decorrere dal pagamento pensioni di aprile 2022, si abbandonava la forma “anticipata”.
La pensione di aprile, quindi, era pagata ad aprile (e non anticipata a fine marzo), quella di maggio sarà pagata a maggio, e così via. Resta ferma, invece, la necessità di scaglionare i pensionati secondo l’ordine alfabetico.
Il calendario di accredito pensioni fino a dicembre
Per il pagamento pensioni maggio, in contanti alla posta, anche se non ancora ufficializzato, il calendario potrebbe essere il seguente:
- A – B – 2 Maggio 2022
- C – D – 3 Maggio 2022
- E – K – 4 Maggio 2022
- L – O – 5 Maggio 2022
- P – R – 6 Maggio 2022
- S – Z – 7 Maggio 2022.
Questo, invece, il calendario, fino a dicembre, per chi riceve l’accredito su IBAN:
- 2 maggio
- giorno 1 del mese, per le pensioni di giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre, dicembre
- 2 novembre.
Confermata, in ogni caso, la possibilità, per gli ultra 75enni, di delegare i carabinieri per il ritiro e la consegna a domicilio.
Potrebbe anche interessarti: