Disponibile il bollettino di conto corrente postale per il pagamento Tares, il nuovo tributo comunale sui rifiuti e servizi indivisibili.
Pagamento Tares bollettino postale
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 116 del 20 maggio 2013 il decreto ministeriale 14 maggio 2013 con cui viene approvato il modello di bollettino di conto corrente postale che può essere utilizzato, a partire dal 1° luglio 2013, per il pagamento Tares.
Si legge nel decreto in questione che il contribuente può effettuare il versamento Tares della
tariffa e della maggiorazione presso gli uffici postali ovvero tramite servizio telematico gestito da PosteItalianeS.p.A. In quest’ultimo caso il contribuente riceve la conferma dell’avvenuta operazione insieme all’immagine virtuale del bollettino che costituisce la prova del pagamento e del giorno in cui esso è stato eseguito.
Il numero e l’intestazione del bollettino c/c postale
Il modello di bollettino di conto corrente postale riporta obbligatoriamente il seguente numero di conto corrente: “1011136627”. Questo numero è valido indistintamente per tutti i comuni del territorio nazionale. Esso inoltre deve essere obbligatoriamente intestato a “PAGAMENTO TARES”.
Quando pagare
Il versamento Tares, della tariffa e della maggiorazione per l’anno di riferimento deve essere effettuato in quattro rate trimestrali, che scadono nei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre, ferma restando la facoltà del comune di variare la scadenza e il numero delle rate di versamento. I contribuenti effettuano il pagamento a partire dal 1° giorno ed entro il 16° giorno di ciascun mese di scadenza delle rate. E’ possibile anche il pagamento in unica soluzione entro il 16 giugno di ciascun anno. Per l’anno 2013, i modelli di bollettino di conto corrente per il pagamento Tares devono essere obbligatoriamente utilizzati per il versamento della maggiorazione standard e dell’ultima rata del tributo.
Versamento Tares con bollettini prestampati
Il comune, o il soggetto affidatario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, può anche inviare ai soggetti interessati i bollettini di conto corrente postale, prestampando gli importi del tributo, della tariffa e della maggiorazione predeterminati negli spazi appositamente previsti.