Riforma partite IVA 2016: novità pagamento fatture e clausole vessatorie
Il testo della legge si compone di una quindicina di articoli, tutti miranti a tutelare il lavoratore autonomo tenendo conto della disparità di peso contrattuale rispetto al committente. E’ previsto un giro di vite sulle clausole vessatorie: queste ultime sono da considerarsi nulle e prevedono anche un risarcimento dei danni in capo al lavoratore. Rientrano tra queste clausole abusive: la rescissione senza preavviso e unilaterale dei contratti senza un adeguato risarcimento oppure la riserva al committente di modificare le condizioni del contratto o patti che concedano più di 60 giorni per il pagamento delle fatture.
Formazione professionista e proprietà intellettuale: nuove forme di tutela
Altre misure importanti riguardano la proprietà intellettuale (con la possibilità, salvo il caso di attività inventiva oggetto di contratto di lavoro, di cessione a terzi di utilizzo economico) e la deducibilità totale e non più al 50% delle spese di formazione o aggiornamento (fino a 10 mila euro per l’iscrizione a master, convegni e corsi). E’ prevista inoltre l’apertura di uno Sportello dei Centri per l’Impiego dedicato ai lavoratori autonomi per la raccolta delle offerte e domande di lavoro.