Partita IVA, malattia e congedi parentali: novità 2016
Ma senza dubbio l’aspetto più interessante della nuova legge riguarda il riconoscimento di malattia e permessi. In caso di malattia che richieda più di 60 giorni di sospensione dell’attività, viene sospeso anche il versamento dei contributi (fino ad un massimo di due anni). Il periodo contributivo però non si perde: il lavoratore, terminata la malattia, potrà pagare il debito previdenziale relativo al periodo di sospensione in rate mensili nell’arco di un periodo pari a tre volte quello di sospensione.