Partita IVA 2016: malattia e nuove tutele per i lavoratori autonomi

Novità importanti in vista per il popolo della partite IVA nel 2016: il governo sta lavorando ad una serie di correttivi per aumentare le tutele dei lavoratori autonomi
9 anni fa
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Partita IVA, malattia e congedi parentali: novità 2016

Ma senza dubbio l’aspetto più interessante della nuova legge riguarda il riconoscimento di malattia e permessi. In caso di malattia che richieda più di 60 giorni di sospensione dell’attività, viene sospeso anche il versamento dei contributi (fino ad un massimo di due anni). Il periodo contributivo però non si perde: il lavoratore, terminata la malattia, potrà pagare il debito previdenziale relativo al periodo di sospensione in rate mensili nell’arco di un periodo pari a tre volte quello di sospensione.

 . Per quanto riguarda i congedi parentali il periodo di tutela passa da tre a sei mesi mentre il termine di fruizione si allunga fino al terzo compleanno del bambino. Di fatto gli autonomi a partita IVA vengono equiparati ai dipendenti privati. Viene inoltre estesa al lavoro autonomo anche l’indennità di maternità, a prescindere dall’astensione effettiva dall’attività lavorativa: la liquidazione diventa erogabile di diritto alla lavoratrice con una semplice domanda all’Inps.  

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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