Patente di guida: i punti tolti arrivano via mail

Una mail notificherà la decurtazione dei punti sulla patente di guida. Come funziona il servizio e cosa bisogna fare per ricevere gli aggiornamenti in tempo reale.
4 anni fa
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patente

I punti patente tolti saranno notificati via mail. E’ questa una delle principali novità che interessa gli automobilisti che incorrono nelle infrazioni al codice della strada.  Multe per le quali è prevista anche la decurtazione di punti dalla patente di guida.

Tutto rientra nel progetto di semplificazione dell’azione amministrativa legata al codice della strada. Come per la pec (posta elettronica certificata) che presto sarà necessaria per ricevere le contravvenzioni, anche la variazione del punteggio della patente di guida sarà notificata via mail.

Non ci sarà più, quindi, il rischio che l’automobilista che sia andato a zero coi punti della patente e incorra in un controllo, possa dire di non aver ricevuto nulla dalla Motorizzazione. E nemmeno che le poste non gli abbiano notificato nulla a riguardo. Perché il servizio di notifica via mail scatterà non appena sarà inserita la variazione da parte dell’ufficio accertatore nel database collegato all’archivio patenti di guida.

Come controllare la patente di guida a punti

Già oggi, attraverso internet, è possibile controllare lo stato della propria patente di guida. Collegandosi al sito del portale dell’automobilista si può verificare lo stato della propria patente (attiva, sospesa, revocata) e vedere quanti punti sono disponibili. Fra le altre cose, è possibile verificare anche se il veicolo è assicurato e se è stato revisionato. Allo stesso tempo sono fornite altre informazioni, come la scadenza della prossima revisione e la scadenza della patente.

Come attivare il servizio

Per attivare il servizio di notifica punti patente via mail, bisogna registrarsi al portale dell’automobilista. Per farlo è necessario possedere lo Spid (identità digitale) che può essere richiesto comodamente e gratuitamente anche il Posta.

Una volta registrati sul portale, basterà fornire il proprio indirizzo di posta elettronica per ricevere le notifiche sulla variazione dello stato della propria patente di guida. Da tempo il Ministero dei Trasporti ha attivato il servizio online di verifica del saldo dei punti sulla propria patente di guida e la cronologia di tutte le variazioni.

I punti patente

Ricordiamo che al momento del conseguimento della patente il punteggio è di 20. La mancanza di decurtazioni dei punti, per il periodo di 2 anni consecutivi, determina una variazione positiva di 2 punti fino a raggiungere il tetto massimo complessivo di 30 punti. Per i patentati da meno di tre anni è stato introdotto un ulteriore meccanismo premiale. Nel caso non siano commesse violazioni che prevedono decurtazione di punti sarà attribuito alla patente di guida 1 punto ogni anno, fino ad un massimo di 3.

L’app IPatente

Più comodo ancora del servizio notifica via mail è l’app iPatente. Utilizzando l’applicazione è possibile ricevere direttamente sul proprio smartphone la notifica di avvenuta decurtazione (o incremento) dei punti. Come dice Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, associazione amici polizia stradale:

si tratta di novità molto importanti che arrivano a seguito del decreto semplificazioni da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e che semplificano il rapporto automobilista-palazzo“.

Non solo. Le notifiche via mail o tramite app sono un’iniziativa fondamentale per snellire la burocrazia. In Italia ci sono oltre 39 milioni di patenti di guida attive e gestirle tutte in maniera corretta notificando altresì i possessori di ogni variazione è un’impresa titanica.

Il cambio di residenza

Con il Decreto Semplificazioni è stata introdotta anche un’importante modifica all’art. 94 del Codice della Strada. In tema di trasferimento di residenza dell’intestatario di un veicolo, l’aggiornamento della carta di circolazione (oggi Documento Unico) non avviene più tramite apposizione di tagliando adesivo.

La procedura è completamente automatizzata e avviene, su richiesta, unicamente attraverso l’aggiornamento dei dati contenuti nell’Archivio Nazionale Veicoli(ANV). Pertanto, la variazione di residenza è ora registrata esclusivamente nell’ANV senza rilascio al cittadino di qualsivoglia attestazione.

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

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