Anche l’iter di richiesta e rinnovo documenti scaduti si adegua all’emergenza coronavirus. L’orario ridotto e la chiusura di alcuni uffici comportano l’impossibilità di seguire allo sportello alcune pratiche. Da qui la decisione di riconoscere la proroga di alcuni documenti scaduti, patente e carta d’identità in primis.
Carta d’identità scaduta: fino a quando resta valida
La misura riguarda tutte le carte d’identità, scadute o in scadenza, alla data di entrata in vigore del decreto 18/2020, sia digitali che cartacee.
L’articolo 104 del decreto contro l’emergenza coronavirus prevede espressamente che:
(Proroga della validità dei documenti di riconoscimento)
1. La validità ad ogni effetto dei documenti di riconoscimento e di identità di cui all’articolo 1, comma 1,lettere c), d) ed e), del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, rilasciati da amministrazioni pubbliche, scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto è prorogata al 31 agosto 2020. La validità ai fini dell’espatrio resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento.
Dunque la proroga ha valenza in Italia e non per l’espatrio.
Guidare con la patente scaduta: deroghe per il coronavirus fino al 31 agosto
Sono inoltre prorogate fino al 31 agosto le patenti scadute o in scadenza dopo l’entrata in vigore del decreto legge 18 del 17 marzo 2020.
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