Anche se non esiste un limite temporale entro il quale rinnovare la patente, anche se la motorizzazione civile suggerisce che entro un termine, individuato in 3 anni, decorso il quale la patente non è stata rinnovata, è possibile disporre una revisione del documento. E’ l’articolo 126 del codice della strada a stabilire la durata di validità della patente di guida in base a diversi criteri, compresa l’età, ma non stabilisce nulla riguardo i tempi di rinnovo della stessa. L’automobilista, quindi, può decidere di rinnovare la patente anche quando questa è scaduta da diversi anni.
L’articolo 128 stabilisce che in casi in cui sussistano dubbi sui requisiti psico-fisici del titolare è possibile disporre una revisione della patente e anche qualora il documento fosse rimato privo di validità per un periodo di tempo superiore ai 3 anni. Quindi la patente di guida può essere rinnovata anche qualora siano trascorsi più di 3 anni dalla sua scadenza di validità ma può essere richiesta una revisione della stessa che potrebbe comportare vari accertamenti, dall’esame di teoria a quello di pratica da ripetere. Da tenere conto che la norma, però, non prevede necessariamente una
revisione della patente qualora si superi il limite dei 3 anni, la valutazione va fatta caso per caso come chiarisce la circolare interpretativa numero 705 del 2009. Innanzitutto la valutazione deve tenere conto anche delle argomentazioni addotte dal titolare per il ritardo della richiesta di rinnovo. Si ricorda che il provvedimento di revisione che può derivare dalla domanda di rinnovo sarà preceduto dalla comunicazione di avviso di avvio al provvedimento. In sede di partecipazione procedimentale il titolare dovrà dimostrare di non aver perduto i requisiti di idoneità alla guida dopo la scadenza del documento. Potranno essere prese in considerazione, anche, dichiarazioni di terzi che testimonino in tal senso. La disposizione della revisione della patente non è disposta in automatico ma va valutata caso per caso dalla motorizzazione civile che potrà anche chiedere chiarimenti all’interessato.
La revisione della patente è disposta solo qualora sussistano dubbi in proposito. Per chiedere il rinnovo della patente scaduta da oltre 3 anni è la consueta procedura di rinnovo che prevede la visita medica per attestare l’idoneità fisica del titolare. Il medico invierà il certificato all’ufficio centrale operativo ella Motorizzazione che spedirà la patente rinnovata al cittadino ma segnalerà, allo stesso tempo, che sono trascorsi più di 3 anni dall’ultima scadenza. L’ufficio valuterà, quindi, se procedere con la revisione o meno.