Il tema della patrimoniale torna a essere discusso sia a livello nazionale che internazionale, con proposte che mirano a tassare i grandi patrimoni per ridurre le disuguaglianze economiche. Di recente, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico italiano, ha espresso il suo supporto per una tassa sui super ricchi, proposta anche dal presidente brasiliano Lula, durante il G20. Schlein ha dichiarato di essere favorevole a una tassazione progressiva, purché non venga aumentata la pressione fiscale sulla classe media.
La proposta di Lula e il sostegno di Schlein
Durante il G20 tenutosi a Rio de Janeiro, il presidente brasiliano Lula ha avanzato una proposta audace: una tassa internazionale sui super ricchi.
In Italia, Elly Schlein ha espresso apprezzamento per l’iniziativa di Lula, dichiarando che un approccio concertato a livello internazionale potrebbe essere la chiave per una riforma fiscale equa. Secondo Schlein, il punto non è alzare le tasse al ceto medio, ma concentrarsi su una redistribuzione della ricchezza che permetta ai più ricchi di contribuire in modo proporzionale.Anche in Francia, il tema della patrimoniale è entrato nel dibattito politico. Lo scorso 1 ottobre, il primo ministro Michel Barnier ha annunciato un contributo eccezionale destinato ai cittadini più ricchi per risanare il debito pubblico francese.
Patrimoniale, la sfida europea
Barnier ha motivato questa decisione con la necessità di far fronte a un debito definito “colossale”, chiedendo inoltre alle grandi aziende di contribuire al risanamento economico del Paese. Questa misura si inserisce in un quadro europeo che vede un crescente interesse per una tassazione più equa e progressiva sui grandi patrimoni, benché le resistenze siano ancora forti.
Il precedente stabilito da Paolo Gentiloni, che è riuscito a ottenere una tassa minima del 15% per le multinazionali, può rappresentare un esempio positivo, ma la strada verso una patrimoniale globale rimane in salita. Il dibattito sulla patrimoniale si concentra su un punto fondamentale: come rendere il sistema fiscale più giusto senza gravare ulteriormente sulle classi medie e lavoratrici. L’idea di tassare i super ricchi trova consenso in una parte della politica europea e internazionale, ma le difficoltà di implementazione restano evidenti, specialmente in un contesto in cui le disuguaglianze economiche stanno diventando sempre più marcate.
I punti più importanti…
- Elly Schlein supporta la patrimoniale sui super ricchi proposta da Lula, ma esclude aumenti fiscali per la classe media.
- La Francia ha introdotto un contributo eccezionale per i più ricchi, mentre in Europa Schlein affronta difficoltà nel far approvare la patrimoniale.
- A livello internazionale, la patrimoniale mira a ridurre le disuguaglianze economiche, ma restano forti resistenze politiche.