“Le scrivo, sperando di non arrecarle troppo disturbo, per avere delle delucidazioni inerente la defiscalizzazione della pensione all’estero. Ho letto alcuni suoi articoli interessanti su “Investireoggi” ed ho notato che ha una notevole conoscenza in merito, le porgo i miei complimenti.
Sono un ex militare in pensione, riformato per motivi di salute, ho 55 anni compiuti e ho deciso di trasferirmi all’estero.
Mi trovo nelle Filippine attualmente già da tre mesi, convivo con una cittadina di questo paese ed ho intenzione di vivere quì. Giuridicamente sono considerato un turista, rinnovo il visto turistico ogni due mesi, ma in futuro dopo aver contratto matrimonio chiederò la residenza.
Inoltre tra un mese chiederò il passaporto australiano essendo cittadino dalla nascita avendo la doppia cittadinanza. Probabilmente questo potrebbe essere la chiave di volta per la tanto desiderata defiscalizzazione della pensione.
Ho letto che l’Australia non tassa le pensioni estere e per ciò le chiedo se nella mia situazione potrei richiede la defiscalizzazione all’INPS e come poter agire con il suo aiuto.
Probabilmente dovrò rinunciare alla cittadinanza italiana per fare ciò.
La saluto cordialmente e la ringrazio anticipatamente per una sua eventuale disponibilità nell’aiuto richiesto“.
Il quesito proposto (abbiamo omesso alcuni dati personali) ci permette di approfondire l’argomento pensioni all’estero sotto diversi profili: quali sono le differenze tra ex lavoratori pubblici e privati, quali sono le destinazioni più convenienti per i pensionati all’estero e quali regole valgono nel comparto militare. Ecco perché abbiamo scelto di esaminarlo in un articolo guida potenzialmente utile a diversi lettori.
Pensione all’estero nelle Filippine: quali agevolazioni fiscali sono previste?
Dalla spiegazione del nostro lettore si evince che lo stesso abbia consapevolezza della differenza di trattamento fiscale per le pensioni nelle Filippine a seconda che si tratti di ex dipendenti pubblici o privati.
Lo Special Resident Retiree’s Visa è un visto speciale rilasciato dal governo filippino ai pensionati stranieri che dimostrano di avere un assegno minimo di 800 dollari americani da fare accreditare su un conto corrente appoggiato ad una banca filippina.
Leggi anche:
A tal proposito specifichiamo che gli unici Paesi in cui i lavoratori ex dipendenti INPDAP hanno il diritto a ricevere la pensione lorda sono: Australia, Senegal, Costa d’Avorio e Tunisia. Ecco perché, correttamente, il nostro lettore ha pensato a questa possibilità alternativa per potersi vedere accreditata la pensione lorda senza tasse.
Come ottenere la residenza fiscale in Australia?
L’interessato deve presentare la domanda di pensione mediante gli appositi moduli scaricabili dal sito Inps: AUS/ITALY 1 – “Domanda di pensione italiana per residenti in Australia” o AUS 140 IT – “Domanda di pensione australiana per residenti in Italia” (da compilare congiuntamente al modello IA/Reddito e beni patrimoniali) a seconda dei casi.
Entro 15 giorni al massimo dalla data di presentazione della domanda di pensione in convenzione l’interessato dovrà fornire la documentazione cartacea alla sede INPS competente per residenza, che provvederà poi a trasmetterla all’Istituzione estera.