Pensione anticipata di vecchiaia a 60 anni e 7 mesi con 80% di invalidità

Pensione anticipata di vecchiaia a 60 e 7 mesi è possibile con un'invalidità uguale o superiore all'80 per cento o bisogna attendere la pensione con la legge Fornero? | La Redazione risponde.
7 anni fa
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Pensione anticipata a 60 anni, il quesito di un nostro lettore:

Sono un lavoratore del settore privato e quest’anno compio 60 anni, lavoro dagli ultimi mesi del 1979 e prima che entrassi nell’azienda nella quale tutt’ora lavoro ho fatto il militare ed ho riscattato con l’inps quell’anno, quindi a fine anno faccio 40 anni di contributi.   

Tre anni fa sono stato riconosciuto invalido civile dall’inps per l’80% 

ho letto più di qualche vostro articolo su investire oggi per quanto riguarda l’accesso alle persone che hanno disabilità alla pensione anticipata per disabili e mi sembra di aver letto che si può’ chiedere a 60 anni con un’invalidità pari o superiore al 74%  e 40 di contributi.

 

Leggendo poi un suo articolo di qualche anno fa, sempre su investire oggi c’e scritto che anche avendo l’80% d’invaliditá 60 anni di età e 40 anni di contributi non basta all’inps per permettere al lavoratore di andare in pensione  ma “occorre una doppia visita dell’inps”  (almeno così l’ho intrapreso leggendolo, non so se mi sono sbagliato).  

Oggi 5 febbraio, invece un patronato mi ha riferito che non è vero assolutamente che pur avendo l’80 %  e più d’invaliditá  con 40 anni di contributi,  a 60 anni d’età posso andare in pensione ma devo attenermi esclusivamente alla legge Fornero. Maturo solo 2 mesi al mese di contributi figurativi per l’invalidita’ che ho per un totale di 5 anni. Siccome sono 3 anni che ho l’80% fino ad ora ho maturato 6 mesi.  

Per cortesia, potrei avere qualche chiarimento in merito e se eventualmente esiste un altro sistema per andare in pensione anticipata  con i requisiti che ho?  

In attesa di una sua cortese risposta le porgo distinti saluti. Ringrazio in anticipo per il suo riscontro.

Risposta

L’articolo menzionato dal nostro lettore, analizza la pensione per i lavoratori invalidi del settore privato con una percentuale di invalidità pari o superiore all’80%, chiarendo che è possibile accedere alla pensione di vecchiaia anticipata.

Il trattamento viene concesso se si è in possesso di almeno 20 anni di contribuzione versata e spetta all’età di 60 anni e 7 mesi per gli uomini e 55 anni e 7 mesi per le donne. Per l’erogazione del trattamento pensionistico si deve attendere, però, una finestra di 12 mesi dalla maturazione dei requisiti.

Pensione di vecchiaia anticipata invalidi civili: a quanti anni si può accedere?

In quest’articolo analizzeremo nel dettaglio questa casistica di lavoratore chiarendo quando è come è possibile accedere alla pensione anticipata a 60 anni e 7 mesi con 40 anni di contributi e con l’80% di invalidità.

Pensione e invalidità: quali benefici

Le prestazioni legate all’invalidità sono: pensione per invalidi civili, pensione di inabilità  legge 222/1984 e assegno ordinario di invalidità. La normativa ha inserito altri due benefici per l’assistenza,  la pensione di vecchiaia e la pensione anticipata.  Le due misure sono diverse fra loro, ed esattamente per la pensione di vecchiaia ci vogliono 66 anni e 7 mesi di età per la vecchiaia per la pensione anticipata 42 anni e 10 mesi di contributi, per le donne 41 anni e 10 mesi.

Conclusioni

Le consiglio di rivolgersi di nuovo al patronato e capire perché lei non rientra in questo beneficio, si faccia spiegare le motivazioni nel dettaglio. Comunque per accedere dovrà compiere 60 anni e 7 mesi di età.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]

“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti”

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