Buonasera,
Finestra decorrenza pensione
I 3 mesi di finestra non vanno obbligatoriamente lavorati.
Una volta raggiunti, infatti, i requisiti per accedere alla pensione anticipata, è una scelta del lavoratore se continuare a lavorare per i 3 mesi in attesa della decorrenza o se continuare fino al giorno prima di tale data.
Purtroppo, però, la data delle dimissioni difficilmente può essere modificata poiché viene trasmessa, al momento della presentazione, automaticamente anche all’Inps. Se il problema è rappresentato solo dalla sua paura che sia obbligatorio lavorare fino alla decorrenza della pensione non ci sono problemi in tal senso. Ma resterà, essendosi dimesso al 31 marzo, per 2 mesi, senza percepire stipendio e pensione. In alternativa potrebbe chiedere al suo datore di lavoro, visto l’errore del Caf se la riassume per 2 mesi con contratto a termine, fino alla decorrenza della pensione.