Per i lavoratori che svolgono mansioni particolarmente faticose e pesanti, dette “gravose“, è prevista la pensione anticipata in due misure ben diverse fra loro: Pensione quota 41 e pensione anticipata Ape sociale, rinnovata per l’anno in corso nel Decreto legge n. 4/2019. Analizziamo alcuni quesiti posti dai nostri lettori.
Pensione lavori gravosi e finestra di 3 mesi
Vorrei sapere se anche i Gravosi maturati i 42 10 devono fare 3 mesi di finestra. Grazie.
L’anticipo pensionistico con un’anzianità contributiva di 42 e 10 mesi per gli uomini e 41 e 10 mesi per le donne, indipendentemente dall’età anagrafica, è la pensione anticipata che non prevede tutele per i lavoratori che svolgono lavori gravosi.
Pensione Quota 41
Salve, sono nato il 19/11/1960. Sono un autoferrotranviere appartengo alla categoria del personale viaggiante e quindi di lavoro usurante o gravoso. Ho maturato alla data del 31/12/2018 40 anni e 22 giorni di contribuzione compreso anche il servizio di leva o militare. Possibile avere una maggior chiarezza sulla mia possibilità di andare in pensione e magari una data certa? Grazie attendo fiducioso
Con la pensione anticipata Quota 41 per i lavoratori precoci che svolgono un lavoro gravoso o usurante, hanno la possibilità di anticipare la pensione con 41 anni di contributi indipendentemente dall’età anagrafica.
Pensione Quota 41 per tutti
Buongiorno, ho da chiederle se con i requisiti che ho posso andare in Pensione. Sono un lavoratore precoce, a Settembre faccio 41 anni di lavoro e a Ottobre 58 anni di età, visto che per i lavoratori precoci è cambiata la normativa, cioè anche per chi non fa lavori gravosi o usuranti può accedere alla Pensione, dei precoci con 41 anni di contributi, penso di aver capito così. In attesa di un vostro riscontro, porgo distinti saluti.
La normativa non è cambiata, sono sempre richieste le categorie di tutele. I requisiti per poter aderire a questa forma pensionistica sono:
- 41 anni di contributi;
- un anno di contributi versati regolarmente prima del compimento del 19° anno di età.
Bisogna trovarsi in una delle seguenti categorie di tutela:
- assistere da almeno 6 mesi il familiare con handicap grave (caregiver);
- avere un’invalidità uguale o superiore al 74 per cento;
- svolgere un lavoro gravoso o usurante.
Inoltre, chi matura i requisiti dal 1° gennaio 2019, dovrà attendere una finestra di 3 mesi.