Pensione anticipata: lavoro gravoso gli ultimi 7 anni o 20 anni della vita lavorativa?

Pensione anticipata, come viene considerato il lavoro gravoso?
6 anni fa
1 minuto di lettura
lavoro gravoso

Pensione anticipata, come viene considerato il lavoro gravoso? Il quesito di un nostro lettore:

Mi scusi, volevo chiederle come mai l’INPS non tiene conto dei su citati decreti e come mai non sono divulgati dai vari organi di informazione le norme contenute? Dappertutto si parla solamente degli ultimi 6 anni o 7 negli ultimi dieci ma nessun riferimento alla seconda ipotesi – ALMENO VENT’ ANNI DI LAVORO GRAVOSO NELL’ARCO DI VITA LAVORATIVA –  puo’ per cortesia dirmi il suo punto di vista. La ringrazio.

Risposta

Non bisogna confondere il lavoro gravoso con il lavoro usurante, la normativa vigente, tiene ben distinte queste categorie di lavoro, esaminiamo in breve le differenze.

Pensione lavoro gravoso

I lavori gravosi devono essere svolti da almeno 7 anni,negli ultimi 10 dell’attività lavorativa, abbiamo racchiuso tutte le informazioni in quest’articolo:  Pensione lavori usuranti, cosa cambia nel 2018

Conclusioni

Riassumendo per accedere alla pensione anticipata con il lavoro gravoso, l’attività dev’essere svolto per un massimo di 7 anni negli ultimi 10 anni lavorativi, mentre dal 2018 i lavori usuranti hanno due opzioni: ad almeno sette anni negli ultimi dieci anni di attività lavorativa o almeno la metà della vita lavorativa.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]

Articolo precedente

Aspettativa non retribuita e invalidità: esonero visita fiscale?

Cambio intestatario e sim a pagamento con Vodafone.
Articolo seguente

Aumenti Vodafone di 1,99 euro, stavolta tocca alle Special e non basta il regalino. Arriva rimborso hotspot