Buongiorno,
Mi chiamo Mirco, ho 53 anni e 38 di contributi, avendo cominciato nel 1979, faccio il magazziniere, carico e scarico in una ditta di produzione di materiali per l’edilizia, vorrei sapere se rientro nelle categorie usuranti, visto che sono un precoce.
Grazie.
Rientra nella categoria precoci, ma non nei lavori usuranti.
I facchini e gli addetti allo scarico merci rientrano, però, nei lavori gravosi. Anche i lavori gravosi rientrano nei benefici possibili per i lavoratori precoci e possono accedere alla pensione anticipata con 41 anni di contribuzione versata (così come per i lavori usuranti anche per i lavoratori gravosi è previsto lo stop all’aumento dell’età pensionabile legato all’adeguamento alla speranza di vita Istat).
Per essere sicuro, però, di rientrare nei lavori gravosi deve guardare la qualifica riportata sul suo contratto di lavoro: nei gravosi rientrano “facchini, addetti allo spostamento merci ed assimilati”.
Le professioni classificate in questa unità provvedono alle operazioni di carico, scarico e movimentazione delle merci all’interno di aeroporti, stazioni ferroviarie, porti, imprese, organizzazioni e per le stesse famiglie; raccolgono e trasportano i bagagli dei viaggiatori e dei clienti di alberghi e di altre strutture ricettive.
Gli esempi di professioni che rientrano in questa categoria sono
- addetto ai traslochi
- addetto allo sgombero delle cantine
- alzacasse
- brentatore
- caricatore di merci
- copertonista
- facchino
- facchino portabagagli
- manovale di cantina
- manovale di magazzino ferroviario
- addetto al carico e allo scarico dei bagagli
- addetto al carico e scarico di merci
- addetto al carico e scarico di mobili
- addetto al montacarichi
- addetto alla consegna dei mobili
- addetto alla stivatura di balle
- addetto alle piattaforme aeree per lo stivaggio dei bagagli
- manovale di manovra
- operaio di banchina
- operaio di manovra
- portabagagli
- portapacchi
- scaricatore
- scaricatore di porto
Come può notare il magazziniere non vi rientra e per questo motivo le consiglio di rivolgersi ad un patronato portando con se il suo contratto di lavoro in cui sarà sicuramente specificata la sua qualifica per vedere se rientra o meno nei lavori gravosi.
Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]
“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti”