Pensione anticipata Quota 100 con scivolo aziendale, le ultime novità

Pensione Quota 100, previsto l'anticipo di tre anni con lo scivolo aziendale per creare nuovi posti di lavoro, le ultime novità.
6 anni fa
2 minuti di lettura
pensioni-quota-100

Pensione Quota 100, le ultime novità prevedono uno un anticipo di tre anni con scivolo aziendale, che consente alle aziende di assumere giovani. In pratica, con l’esodo dei lavoratori l’azienda potrà liberare nuovi posti di lavoro e assumere giovani in sostituzione. La manovra prevede l’esodo per i lavoratori a cui mancano tre anni per accedere ai requisiti richiesti per la pensione quota 100, che sono 62 anni di età anagrafica e minimo 38 anni di contributi. La misura non è ancora ufficiale e prevede delle regole precise con Fondi di solidarietà.

Pensione anticipata con esodo è possibile aderire alla Quota 100

Domande:

1) Ho 63 anni e 40 anni e 2 mesi di contributi, ho sottoscritto con poste l’incentivo per l’uscita anticipata dal lavoro. Nell’accordo si parla solo di importi al lordo da liquidare come lavoratore e non di versamenti contributivi che se il lavoratore vuole se li può versare o meno senza nessuna clausola. In questo caso posso aderire a quota 100. Grazie per la risposta.

2) Buongiorno, sono una esodata di poste italiane che ha terminato il servizio attivo il 31/12/2018 con 38 anni di contributi maturati il 10 dicembre 2018, con 62 anni di eta’ compiuti lo scorso luglio e 2 anni e 4 mesi per L. 104 avendo una invalidità’ del 100/00 dal novembre 2004. Io ed altri colleghi dovremmo ricevere un premio incentivante entro tre mesi dalla cessazione del rapporto, ma le Poste Italiane non pagheranno all’INPS i restanti contributi, e’ un una tantum e basta. La mia domanda e’: possiamo accedere senza problemi alla quota 100 avendo maturato entro il 31/12/2018 entrambi i requisiti necessari? I contributi restano pagati solo fino al 31/12/2018 in quanto Poste non ha attivato ancora come per il settore bancario in cui gli esodati ricevono un assegno mensile e la banca versa i contributi all’INPS. L’incentivo che ci verrà’ pagato sara’ solo un UNA TANTUM e basta.

Ringrazio e saluto anticipatamente

Risposta: In quest’articolo: Riforma pensione Quota 100 per gli esodati, cosa prevede il decreto? abbiamo specificato che non è possibile, in quanto il punto 10 della bozza del decreto della riforma pensione, cita: “Le disposizioni di cui al presente articolo non si applicano ai lavoratori con prestazioni in essere o erogate ai sensi dell’articolo 4, commi 1 e  2, della legge 28 giugno 2012, n. 92 oppure ai sensi settembre 2015, n. 148, e ai lavoratori le cui aziende hanno sottoscritto un accordo ai sensi delle medesime disposizioni.” Quindi, coloro che hanno aderito all’esodo aziendale per l’anticipo pensionistico, anche avendo i requisiti per la quota 100, non potranno aderire alla nuova misura.

Pensione anticipata e fondo di solidarietà

Domanda: Buonasera, interessante il tuo articolo. Io, dal 01/01/2019, sono nel “Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riqualificazione professionale del personale del credito” di cui all’art. 5, comma 1, lett. b) del Decreto Interministeriale del 28 luglio 2014 n. 83486 e successive modifiche ed integrazioni. Ci dovrei rimanere fino al novembre 2021, alla fine del 2019 maturerò i requisiti previsti dalla riforma “quota 100”. Vorrei conoscere il tuo parere in merito al nuovo scenario che si prospetta con l’avvento della nuova riforma, avevo il timore che l’avvento della riforma mi avrebbe obbligato ad uscire dal fondo per passare nello stato di pensionato. Mi confermi che anche chi è nella mia situazione dovrebbe essere escluso dalla possibilità di accedere alla pensione anticipata prevista dalla riforma? Ti ringrazio in anticipo e ti saluto.

Risposta: La bozza della riforma pensione non è ancora definitiva, molte le complicazioni su questa misura, che fa nascere molti problemi di equità e di fattibilità. Le confermo, come sopra descritto, la nuova misura escluse i lavoratori che hanno aderito allo scivolo o altri accordi del genere. Quindi, anche nel suo caso la quota 100 non è accessibile, comunque anche se fosse possibile, dovrebbe sempre essere una scelta del lavoratore e non un’imposizione.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]

Articolo precedente

Detrazione casa riposo genitore disabile: chiarimenti importanti su fattura e spesa

Articolo seguente

Obbligo vaccini: vale anche per le scuole infanzia private?