Ho presentato domanda per accesso al beneficio dei precoci come caregiver, maturando a giugno 2018 i requisiti di contribuzione.
Il punto cruciale è la coabitazione, in quanto che abito nella stessa casa di mia madre, da cui costruendo una scala esterna sono stati ricavati due appartamenti, mantenendo però la scala interna di collegamento fra i due per i bisogni di assistenza ai genitori.
I due appartamenti hanno però due numeri civici diversi, puo’ essere accettata?
Per l’accesso alla quota 41 dei lavoratori precoci che assistono familiari con handicap grave è richiesta la coabitazione da almeno 6 mesi. La residenza deve essere nello stesso numero civico per essere soddisfatta e se i numeri civici, come lei fa notare, sono differenti la domanda, a mio avviso, potrebbe essere respinta.
Se il requisito della convivenza non è rispettato, purtroppo, la domanda di quota 41 verrà respinta. In caso di rigetto della domanda, il consiglio che posso darvi è quello di cambiare la residenza della mamma o sua fin da subito. In ogni caso potete rivolgervi ad un patronato per capire i passi da fare, o attendere il rigetto della domanda.
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