Pensione Ape Sociale, riesame domanda respinta, quando si saprà qualcosa? | La Redazione risponde

Pensione Ape Sociale e riesame domande respinte, il quesito di un nostro lettore:

Buongiorno, approfitto della sua disponibilità e le chiedo se è altrettanto gentile a darmi dei chiarimenti in merito all’Ape Sociale.

Io ho presentato domanda a giugno di quest’anno, ma a settembre ho ricevuto la lettera di non accoglimento perché dopo il licenziamento mi sono rioccupato con un contratto a tempo determinato di 3 mesi che, a detta dell’Inps, ha interrotto lo stato di disoccupazione.

Il 25 ottobre scorso però l’Inps, nel suo ormai famoso messaggio n.4195, ha precisato che la rioccupazione dopo il licenziamento inferiore a 6 mesi non pregiudica l’accesso all’Ape Sociale e quindi l’Istituto provvederà d’ufficio a riesaminare tutte quelle domande rigettate appunto per rioccupazioni di breve periodo e comunque inferiori a 6 mesi.

Presumo che anche la mia domanda verrà riesaminata e pertanto a tale proposito Le chiedo: Potrebbe chiarirmi come avverrà tale riesame? Quando bisogna aspettare ancora?  Come posso sapere dell’esito del riesame? C’è possibilità di avere notizie a riguardo direttamente presso le sedi Inps o i funzionari preposti, come al solito, non sanno ancora come comportarsi? La ringrazio anticipatamente e la saluto molto cordialmente.

Matteo

L’INPS con il messaggio n. 4195 del 25 ottobre comunicava che “lo stato di disoccupazione è sospeso in caso di rapporto di lavoro subordinato di durata fino a sei mesi”. Quindi eventuali rapporti di lavoro subordinato di durata non superiore a sei mesi, svolti dal richiedente nel periodo successivo alla conclusione della prestazioni di disoccupazione, non determinano il venir meno dello stato di disoccupazione.

L’Ente comunica che saranno prese in riesame le domande rigettate. Saranno riammesse circa 3mila domande Ape sociale e pensione anticipata precoci. Per maggiori informazioni, consigliamo di leggere: APe Sociale e Precoci, riammesse 3.000 domande

Ape Sociale: domande respinte

Le domande respinte hanno riguardato lavoratori disoccupati e i lavoratori che svolgevano mansioni gravose.

Le due categorie, fin da subito, hanno rilevato criticità, per limiti considerati troppo restrittivi.

Le domande saranno riammesse a seguito della richiesta ministeriale di maggior flessibilità. Sono molti i lavoratori che si sono trovati respinta la domanda in prima istanza e riammessa per riesame.

L’Istituto informa che rivedrà le pratiche rigettate e sarà trasmesso d’ufficio agli interessati l’eventuale esito positivo del riesame, con provvedimento di certificazione del diritto al beneficio richiesto.

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Decorrenza del trattamento pensionistico

Le domande che andranno in riesame non subiranno nessuna penalizzazione, la decorrenza del trattamento richiesto per il 2017 rimarrà agganciata alla data di maturazione dei requisiti e delle condizioni di legge.

Conclusioni

In riferimento al quesito esposto, la domanda dovrebbe andare al riesame, in quanto l’INPS ha rivisto il concetto di “stato di disoccupazione”. Per quanto riguarda notizie sul riesame, bisogna attendere la comunicazione dall’INPS esito positivo del riesame. L’ente, ad oggi, si riserva sul riesame lasciando tutti in attesa dei futuri esiti.

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