Pensione: chi la può richiedere senza aver versato mai contributi

Come andare in pensione senza aver mai versato contributi. Requisiti e limiti di reddito per ottenere un assegno periodico dall’Inps.
2 anni fa
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estratto contributivo
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Per andare in pensione è necessario soddisfare requisiti anagrafici e contributivi. A volte bastano anche solo quelli contributivi. Ma chi non ha mai versato contributi ha diritto alla pensione in Italia?

Generalmente, il requisito minimo di contributi da possedere per accedere alla pensione è di 20 anni. Esistono però delle deroghe (Amato e Dini) che consentono l’accesso anche solo con 15 anni di contributi. In alcuni casi ne bastano addirittura 5.

La pensione senza contributi

A parte ciò, la pensione senza contributi non esiste.

Per cui chi non ha mai versato contributi all’Inps o presso altre casse pensionistiche non ha diritto alla pensione. Tuttavia, una volta arrivati alla veneranda età, lo Stato non lascia nessuno per strada, anche se non ha mai lavorato o versato contributi.

l nostro ordinamento, prevede infatti un ammortizzatore sociale che tutela giusto un minimo chi non ha i requisiti contributivi per la pensione. Si chiama assegno sociale ed è subentrato, con la riforma Dini del 1995, alla pensione sociale. Di cosa si tratta?

Non è una vera e propria pensione, ma un sussidio economico erogato dall’Inps a coloro che non hanno diritto alla pensione al raggiungimento dell’età anagrafica di 67 anni. Vale 468,11 euro, è pagato per 13 mensilità e può essere percepito da cittadini italiani e stranieri in condizioni economiche disagiate.

Assegno sociale, requisiti

L’assegno sociale è quindi una prestazione assimilabile a quella della pensione e può essere riconosciuto anche in assenza di contributi versati all’ente pensionistico. In altre parole, l’indennità è erogata dall’Inps anche a chi non ha mai lavorato.

Ma come si ottiene l’assegno sociale? Bisogna innanzitutto fare domanda al Inps. In secondo luogo occorre aver compiuto 67 anni di età e possedere requisiti socioeconomici ben definiti dalla legge. Quindi non possedere redditi diversi nei limiti stabiliti dalla legge.

Per quanto riguarda i limiti di reddito, il richiedente non deve superare i 5.983,64 euro annui e 11.967,28 euro se coniugato.

I redditi indicati sono tutti quelli assoggettabili a Irpef. Qualora fossero superati tali limiti l’Inps procederà alla riduzione dell’assegno o alla revoca.

L’assegno sociale è rivolto ai cittadini italiani, ai cittadini comunitari residenti, ai cittadini extracomunitari familiari di cittadino comunitario, ai cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno Ue e ai cittadini stranieri o apolidi con status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria. L’assegno viene sospeso se il titolare soggiorna all’estero per più di 29 giorni. Dopo un anno dalla sospensione, la prestazione è revocata.

ve·nì·re

would come


verbo

come, be, come to, get, become, come out, arrive, occur, send, derive, be due, step, have got, be owed, cost

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

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