Ho maturato 34 anni di servizio nella pubblica amministrazione
Le chiedo, essendo stato riconosciuto invalido civile al 100% con una diagnosi funzionale legge 104/92 art.3 comma 3, quando mi conviene andare in pensione.
Non dicendomi la sua età anagrafica non posso rispondere con esattezza alla possibile data di pensionamento. Le possibilità di accedere alla pensione, infatti, non dipendono solo dal requisito contributivo ma anche da quello anagrafico per molte misure.
All’Ape sociale, ad esempio, con 34 anni di contributi e con un’invalidità pari o superiore al 74% potrebbe accedere ma solo se ha compiuto i 63 anni di età.
Per la pensione anticipata, invece, indipendentemente dall’età occorrono 42 anni e 10 mesi di contributi versati, mentre per la quota 100 (nella quale non può assolutamente rientrare perché scade a fine 2021) servono 62 anni di età e 38 anni di contributi (gliene mancherebbero 4 di contributi).
Maggiorazione contributiva
Quello che posso dirle con certezza, pur non conoscendo la sua età, è che per tutti gli anni che ha lavorato con invalidità superiore al 74% le spetta il riconoscimento, dietro presentazione di domanda, di 2 mesi di contributi figurativi per maggiorazione contributiva invalidi, che concorreranno al diritto della pensione ma non alla misura: questo significa che i contributi figurativi riconosciuti le saranno utili per raggiungere il requisito contributivo di accesso alla prestazione pensionistica ma non saranno utilizzati nel calcolo dell’assegno.
Per approfondire a chi spetta la maggiorazione contributiva e come presentare domanda può leggere: Maggiorazione contributiva invalidi: riconoscimento solo a domanda