Ho 78 anni, ho accumulato circa 7 anni di contributi, ho diritto a prendere la pensione?Grazie.
Con meno di 20 anni di contributi, a parte chi rientra in una delle 3 deroghe Amato e chi rientra nell’opzione contributiva Dini, l’unica possibilità di pensionamento è data dalla pensione di vecchiaia contributiva. Con 7 anni di contributi, infatti, non le spetta la pensione di vecchiaia tradizionale poiché la misura richiede almeno 20 anni di contribuzione versata.
Pensione di vecchiaia contributiva
La soluzione ideale, nel suo caso, potrebbe essere la pensione di vecchiaia contributiva a cui potrà accedere solo al compimento dei 71 anni e il suo assegno pensionistico sarà calcolato interamente con il sistema contributivo.
La pensione di vecchiaia contributiva richiede i seguenti requisiti di accesso:
- almeno 71 anni di età
- almeno 5 anni di contributi versati
- nessun contributo versato prima del 1 gennaio 1996
- l’importo dell’assegno pensionistico deve essere pari o superiore al 1,5 volte il minimo INPS (che per il 2019 è di 457,99 euro e di conseguenza l’importo della pensione spettante deve essere pari o superiore a 686,98 euro).
Siccome il calcolo di questa forma previdenziale deve ricadere interamente nel sistema contributivo, è richiesto che non siano presenti contributi versati prima del 1 gennaio 1996. Se i suoi contributi, quindi, sono stati versati successivamente a tale data, è possibile per lei presentare domanda di pensionamento anche subito.
La pensione di vecchiaia contributiva è la misura previdenziale che permette di lasciare il lavoro più tardi, visto che richiede per l’accesso almeno 71 anni di età ma è anche la misura che richiede meno anni di contributi versati in assoluto.
Per chi ha lavorato pochi anni, quindi, questa resta l’unica soluzione di pensionamento visto che le altre forme previdenziali richiedono un minimo di 20 anni di contributi per l’accesso.