A chi spetta la pensione di invalidità per l’anno 2021? Quali sono i requisiti necessari per accedere all’assegno previdenziale?
Quando si parla di pensione di invalidità ci si riferisce a un insieme di prestazioni, che non riguardano esclusivamente l’assegno ordinario di invalidità disciplinato dalla L. n. 222/1984.
Pensione di invalidità 2021: cos’è?
La pensione di invalidità, disciplinata dalla Legge n. 222/1984, è una prestazione riconosciuta dall’INPS a chi presenta una determinata riduzione della capacità lavorativa.
Essa compresa il set di prestazioni seguenti:
- la pensione di invalidità civile (spettante a chi ha una invalidità compresa tra il 74% e il 99%);
- la pensione di inabilità (erogata agli invalidi civili totali);
- l’indennità di frequenza;
- l’indennità di accompagnamento (liquidata a chi non è autosufficiente in quanto affetto da gravi minorazioni fisiche o psichiche).
L’art. 1 della Legge n. 222/1984 stabilisce espressamente che:
“si considera invalido, ai fini del conseguimento del diritto ad assegno nell’assicurazione obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti dei lavoratori dipendenti ed autonomi gestita dall’Istituto nazionale della previdenza sociale, l’assicurato la cui capacità di lavoro, in occupazioni confacenti alle sue attitudini, sia ridotta in modo permanente a causa di infermità o difetto fisico o mentale a meno di un terzo”.
Pensione di invalidità 2021: requisiti necessari
I requisiti necessari per avere diritto alla pensione di invalidità sono:
- una riduzione della capacità lavorativa a meno di 1/3, ossia superiore al 67%,
- almeno 3 anni di contributi versati nell’ultimo quinquennio,
- almeno 5 anni di contributi (che corrispondono a 260 contributi settimanali).
Tale tipologia di prestazione non è collegata alla maturazione di un’età anagrafica.
Pensione di invalidità 2021: quali sono i soggetti interessati?
I soggetti che possono accedere alla pensione di invalidità sono:
- i lavoratori dipendenti (iscritti al Fondo pensioni dei lavoratori dipendenti);
- i lavoratori parasubordinati;
- i lavoratori autonomi (iscritti alla Gestione separata INPS, ovvero alle Gestioni speciali degli artigiani ed esercenti attività commerciali).
Pensione invalidità 2021: importo
L’importo della pensione di invalidità spetta in funzione dei contributi accreditati.
L’assegno è calcolato secondo due sistemi:
- sistema di calcolo retributivo, fino al 31 dicembre 2011, poi contributivo, per chi possiede almeno 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995;
- sistema di calcolo retributivo, fino al 31 dicembre 1995, poi contributivo, per chi possiede meno di 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995 (cd. “sistema misto”).