Pensione di vecchiaia e assegno di invalidità: come la trasformazione?

Come avviene la trasformazione dell'assegno ordinario di invalidità in pensione di vecchiaia e cosa fare se non avviene in automatico?
6 anni fa
1 minuto di lettura
invalidità civile
Foto © Pixabay

Buongiorno dottoressa. Patrizia.

Sono possessore di un assegno di invalidità categoria IO Scadenza novembre 2020, in questo momento ho raggiunto i requisiti per la domanda di pensione di vecchiaia devo aspettare la scadenza naturale della pensione IO per la domanda di pensione di vecchiaia o posso farla subito visto che ho raggiunto i requisiti.

Colgo l’occasione per ringraziarla.

Per i lavoratori del settore privato e per i lavoratori autonomi l’assegno ordinario di invalidità si trasforma automaticamente in pensione di vecchiaia al perfezionamento dei requisiti anagrafici e contributivi per accedere alla prestazione (67 anni di età e almeno 20 anni di contributi).

Se questo non accade, va presentata domanda di trasformazione entro 120 giorni dal compimento dei 67 anni di età (se si è in possesso dei 20 anni di contributi necessari per la pensione di vecchiaia direttamente all’Inps).

Trasformazione IO in pensione di vecchiaia, quali benefici

L’importo della pensione di vecchiaia trasformata da assegno ordinario di invalidità non potrà mai essere inferiore all’assegno che il beneficiario aveva in pagamento prima della trasformazione. L’importo della pensione di vecchiaia, infatti, deve essere confrontato con quello dell’assegno ordinario di invalidità in pagamento alla data del compimento dei 67 anni (o al raggiungimento dei requisiti per accedere alla pensione di vecchiaia) e in pagamento sarà messo l’importo maggiore tra i due messi a confronto a titolo di pensione di vecchiaia.

In conclusione

Se sono trascorsi già diversi mesi dal compimento dei suoi 67 anni e ha almeno 20 anni di contributi ed il suo assegno ordinario di invalidità non è stato trasformato automaticamente in pensione di vecchiaia, le consiglio, quindi, di rivolgersi al più presto (prima che siano trascorsi 120 dal suo ultimo compleanno) all’Inps di competenza per presentare domanda di trasformazione. In alternativa, invece, se ha appena compiuto i 67 anni, le consiglio di attendere qualche settimana per vedere se la trasformazione avviene in automatico prima di presentare la suddetta domanda di trasformazione.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Il contante non conosce crisi, ecco perché nemmeno la tecnologia scalfisce i pagamenti cash

postepay cashback
Articolo seguente

Apri conto BancoPosta: potrai vincere una Galaxy di Premi