Chi si trasferisce per la pensione in Portogallo e sposta lì la residenza, ha diritto a ricevere l’assegno esentasse, dunque la pensione al lordo, per 10 anni. La pensione a zero tasse richiede appunto la possibilità di dimostrazione della residenza. Come?
Come dimostrare di vivere in Portogallo per ricevere la pensione senza tasse
Se si acquista casa è intuitivamente più facile. In alternativa bisogna essere titolari di un contratto di locazione regolare della durata non inferiore a 12 mesi. Andrà fornito in entrambi i casi l’indirizzo di residenza.
Quanti giorni bisogna vivere in Portogallo per avere la residenza effettiva all’etero?
Gli stessi pensionati italiani in Portogallo, però, sono pronti a testimoniare realtà meno oneste sotto i loro occhi, che indirettamente finiscono per penalizzare anche loro, facendogli perdere credibilità. Questo perché non c’è un sistema che permette di supervisionare quanti giorni effettivamente si vive in Portogallo: neanche il controllo dei biglietti aerei servirebbe perché ci si può spostare via terra.
Visto e considerato che gli affitti in Portogallo sono tendenzialmente bassi, qualche furbetto preferisce pagare il canone lì piuttosto che le tasse sulla pensione in Italia. E così molti appartamenti sono vuoti, altri in sub affitto. Titolari del contratto sono pensionati italiani che in Portogallo si recano solo qualche giorno l’anno, il tempo necessario per sbrigare tutte le pratiche. Per questo motivo hanno chiesto al Governo di intensificare i controlli, ritenendo che l’Italia possieda già tutti gli strumenti per farlo in modo efficace.
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