Pensione in Spagna: come ottenere il rimborso delle tasse versate in Italia

Torniamo a parlare di pensione senza tasse all’estero, in particolare nel caso specifico in Spagna, in riferimento ad una recente presa di posizione in ottica di chiarimento dell’Agenzia delle Entrate. Le disposizioni sono contenute nella risposta a interpello n. 246 del 2019. Ancora una volta viene confermato il principio di divieto di doppia tassazione e viene anche spiegato come ottenere il rimborso di eventuali imposte versate e non dovute.

Lavoratore privato in pensione all’estero: può chiedere il rimborso delle tasse pagate in Italia

L’interpello a cui abbiamo fatto riferimento era stato presentato da un pensionato italiano residente in Spagna.

L’Agenzia delle Entrate ha confermato la possibilità di recuperare alcune imposte versate in Italia. Il fondamento si trova nelle convenzioni per evitare le doppie imposizioni. Un accordo che vale, appunto, anche tra Italia e Spagna. Nella Convenzione viene espressamente previsto che il TUIR possa considerare residenti in Italia le persone che, per la maggior parte del periodo d’imposta, sono iscritte nelle anagrafi della popolazione residente o hanno nel territorio dello Stato il domicilio o la residenza ai sensi del Codice civile. I tre requisiti sono da intendersi in maniera alternativa: in altre parole basta che se ne verifichi uno. Se nessuna delle tre ricorre, il pensionato all’estero non sarà soggetto a tasse e trattenute sulla pensione in Italia e riceverà l’importo al lordo.

Ne consegue che, come nel caso specifico, se il contribuente ha la residenza fiscale in Spagna e la pensione deriva da un’attività svolta come lavoratore dipendente privato, l’assegno pensionistico INPS non sarà assoggettato ad imposizione nel nostro Paese, se non dietro presentazione, all’Istituto previdenziale, della documentazione ai fini dell’esonero.

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