Buongiorno,
sono un lavoratore dipendente che ha compiuto 54 anni il 02/03/1964.
Avendo iniziato a lavorare il 10/11/1981 a 17 anni, quando potrei andare in pensione?
Grazie per la cortese risposta.
Saluti
Avendo iniziato a lavorare a 17 anni lei rientra nella categoria dei lavoratori precoci che possono fruire, se in possesso di determinati requisiti, della pensione anticipata quota 41 precoci.
Quota 41 precoci: requisiti
Per poter accedere alla quota 41 sono necessari specifici requisiti e l’appartenenza a categorie bisognose di tutela.
I requisiti per poter accedere sono il possesso di almeno 12 mesi di contributi derivanti da lavoro effettivi versati prima di compiere i 19 anni di età e la maturazione di 41 anni di contributi (nel 2019 diventeranno 41 anni e 5 mesi).
- Dipendenti disoccupati a causa di licenziamento (e non a causa naturale scadenza di contratto a termine) che hanno terminato da almeno 3 mesi di percepire la Naspi spettante
- Dipendenti e autonomi che al momento della richiesta assistono da almeno 6 mesi un familiare convivente entro il primo grado (coniuge, figlio o genitore) con handicap grave ai sensi della legge 104 articolo 3 comma 3
- Dipendenti e autonomi con invalidità accertata pari o superiore al 74%
- Addetti ai lavori usuranti
- Addetti alle mansioni gravose
Non so se appartenga meno a una delle sopra indicate categorie, se si ritrova in una delle 5 alla maturazione dei 41 anni e 5 mesi di contributi può accedere alla quota 41 per lavoratori precoci.
Le alternative di pensionamento
Se non può accedere alla quota 41 precoci per mancanza di requisiti le alternative possono essere la pensione anticipata con requisiti legge Fornero o la pensione con 41 anni di contributi per tutti.
Con 54 anni di età e 37 anni di contributi, infatti, non le conviene attendere di compiere i 62 anni per accedere alla quota 100 poichè lo farebbe con 45 anni di contributi.
Per la pensione anticipata con requisiti legge Fornero sono necessari, dal 1 gennaio 2019, 43 anni e 3 mesi di contributi maturati per gli uomini e 42 anni e 3 mesi di contributi maturati per le donne. Questo significa che potrebbe accedere alla misura tra 6 anni e 3 mesi, quando maturerà i 43 anni e 3 mesi di contributi.
Se, invece, il governo dovesse attuare come annunciato la pensione con 41 anni di contributi per tutti nel 2020, potrebbe accedere alla pensione non appena maturerà i 41 anni di contributi e, quindi, tra soli 4 anni.