Pensione precoce non usurante: quando si smette di lavorare?

Come andare in pensione con la quota 41 se non si hanno esattamente 41 anni di contributi e si è disoccupati? Vediamo se abbiamo considerato tutto.
7 anni fa
1 minuto di lettura

Gentile Redazione,

Sono carrozziere verniciatore, nato il 13/10/55,  lavoratore precoce.
Ho versato 40 e un mese di contributi sia come dipendente che artigiano.
Sono stato licenziato nel 2012 e da tre anni non percepisco reddito. Raduni contributo statale o regionale. Costretto a lavorare saltuariamente in nero.
Ho circa tre anni di contributi precoci e diversi problemi fisici per via del lavoro, battiture lamiere, saldature e verniciatura con inalazione di polveri e sostanze chimiche che tuta e maschera non contengono se non parzialmente.
Ma per la Inps i problemi nasali, con cavità bruciate, artrosi estesa e degenerativa, schiena e fianchi andati non sono sufficienti per un minimo di invalidità.

Quando potrò andare in pensione?

Grazie mille.

 

Come lavoratore precoce disoccupato con 41 anni di contributi versati potrebbe accedere alla quota 41 dei lavoratori precoci.

Nei 40 anni e 1 mese di contributi di cui mi parla è incluso il riscatto dell’anno di leva? Se non l’ha riscattato lo faccia poiché il riscatto dell’anno di militare oltre ad essere gratuito è valido ai fini pensionistici a livello contributivo.

Se è stato licenziato nel 2012 avrà percepito indennità di disoccupazione (anche perché se non ha percepito la disoccupazione non può accedere alla quota 41, visto che l’accesso è riservato soltanto ai lavoratori disoccupati che hanno percepito per intero degli ammortizzatori sociali loro spettanti) e durante il periodo di disoccupazione si maturano ulteriori contributi che non so se lei ha conteggiato nei 40 anni e 1 mese di contribuzione di cui mi parla.

Il consiglio che posso darle a questo punto è quello di recarsi presso un patronato con tutta la documentazione in suo possesso, farsi fare un estratto conto contributivo per verificare quali sono i periodi contributivi che realmente ha, se ha riscattato o meno l’anno di leva e, nel caso non lo avesse fatto, procedere al riscatto poiché anche soltanto con il riscatto di quell’anno raggiungerebbe i 41 anni di contributi che le permetterebbero di accedere alla quota 41 per i lavoratori precoci quale lavoratore disoccupato.

 

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