Ho 65 anni 22 anni di contributi e il 70 per cento di invalidità, vorrei sapere se posso andare in pensione prima dei 67 anni. Grazie.
Con soltanto 22 anni di contributi, purtroppo, indipendentemente dall’età, non ci sono grandi possibilità di accesso alla pensione anticipata. Non l’aiuta neanche la sua invalidità poiché l’invalidità permette il pensionamento anticipato con quota 41 o Ape sociale solo quando è pari o superiore al 74% (ma anche in questo caso non avrebbe avuto i requisiti contributivi per l’accesso alle due misure che richiedono, rispettivamente, 41 e 30 anni di contributi).
Ovviamente, al compimento dei 67 anni, avrà diritto alla pensione di vecchiaia riuscendo a soddisfare il requisito dei 20 anni di contributi richiesto, ma per un pensionamento anticipato l’unica alternativa che ha a disposizione è l’Ape volontario.
Pensione con ape volontario
L’ape volontario permette il pensionamento anticipato grazie ad un prestito erogato dalle banche, ai lavoratori in possesso dei seguenti requisiti anagrafici e contributivi:
63 anni di età
Almeno 20 anni di contributi.
L’Ape volontario, quindi, non è una vera e propria pensione anticipata, ma un anticipo pensionistico cui si può accedere con prestito erogato dalle banche che permette di avere una rendita mensile fino al compimento dell’età anagrafica necessaria all’accesso alla pensione di vecchiaia.
Ovviamente, quindi, l’ape volontario non è gratuito poiché quando si accede alla pensione di vecchiaia quanto erogato dalle banche per l’anticipo pensionistico andrà restituito maggiorato degli interessi con prelievi (massimo 20 anni) sulla pensione di vecchiaia.
I costi di cui tenere conto sono:
- tasso di interesse applicato sul prestito (2,85% in fase di ammortamento)
- copertura assicurativa obbligatoria che copre il rischio di premorienza (29%)
- la garanzia statale sul prestito.
Per sapere con precisione quanto costerà l’Ape volontaria e quanto inciderà sulla futura pensione è possibile consultare il simulatore dell’INPS.