Pensione quota 100: val la pena fare domanda prima del raggiungimento dei requisiti?

dubbi sulla quota 100: per chi matura il diritto nel 2019 non esistono pericoli di sorta.
5 anni fa
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Buonasera dott.ssa Del Pidio.

Oggi abbiamo assistito alla caduta del Governo e la mia domanda e’: per la quota 100 ho già’ abbondantemente superato il limite contributi richiesti ovvero 41 anni contro i 38 richiesti. Il secondo requisito necessario sono i 62 anni di eta’ che compirò’ il 20 Novembre prossimo cioè’ fra 3 mesi e prima della fine del 2019. Secondo lei posso già’ inoltrare domanda ora per quota 100 o devo attendere il compimento dei 62 anni cioè’ dopo il 20/11/2019?

Tutto questo perche’ se dal 2020 la misura pensionistica non dovesse essere rinnovata nuovamente, spererei almeno di ricadere nella validità’ della stessa che per il momento, credo, sia ancora valida a tutto il 31/12/2019. Il patronato a cui mi sono rivolto qualche settimana fa per il controllo conteggi mi ha detto che l’Inps prenderà’ in esame la pratica di pensione solo dopo il raggiungimento dei 2 requisiti (eta’+contributi) ma io intendo chiederle, gentile dott.ssa,  se posso inoltrare la domanda anche prima del raggiungimento di uno degli stessi (eta’) ovvero vorrei fare la domanda il prima possibile, anche domani!

La ringrazio e la saluto cordialmente

 

Domanda pensione quota 100

Il patronato, nel suo caso, ha ragione: l’INPS prende in considerazione le domande di pensione solo una volta che sono stati raggiunti i requisiti per l’accesso.

Tenendo presente che chi presenta domanda di pensione con quota 100 ha una sorta di corsia preferenziale poichè, da quello che è emerso, le domande vengono accolte, solitamente, in soli 60 giorni (contro i 120/150  giorni delle domande di pensione anticipata e di vecchiaia).

Poco cambia, quindi, che presenti domanda di pensione fin da subito o dopo il 20 novembre poichè in ogni caso lei non corre alcun rischio di non potersi pensionare con quota 100, qualsiasi cosa decida l’esecutivo al riguardo.

Il rifinanziamento necessario di 38 miliardi di euro per il 2020, è riferito, infatti, soltanto al 2020 e non a chi ha raggiunto i requisiti di pensionamento nel 2019, anno in cui la misura è in vigore e con le coperture necessarie.

Anche se la decorrenza della sua pensione slitta nel 2020, lei ha cristallizzato il suo diritto alla pensione prima della fine del 2019 e ne avrebbe diritto anche se decidesse, per assurdo, di presentare domanda di pensione nel 2020. Stia, quindi, tranquillo, nel suo caso il rischio di diventare un esodato non esiste in nessun modo.

 

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