Gentile Patrizia,
le scrivo per la situazione un po particolare
io ho lavorato quasi 28 anni presso l ateneo di parma
purtroppo nel 2000 sono stata colpita da due lutti gravissimi, la morte improvvisa dei miei due genitori..e mi sono ammalata gravemente di depressione, ho subito due TSO , e mi sono ammalata anche di cefalea cronica
..certo , ho fatto delle assenze, ma facevo piu’ giorni a pensare come suicidarmi che no
poi sono rientrata al lavoro chiedendo un part time..
ma all improvviso, senza dirmi nulla, mi arriva una lettera da Bologna, dove mi si invita ad una visita collegiale..
io non ne sapevo nulla, parto, con le mie documentazioni mediche, e la mi trova davanti a 4 medici che le esaminano..
e le aquisiscono, dicendomi…le faremo sapere…io riparto per parma, senza sapere
che la settimana successiva, mi arriva un telegramma, dove si diceva che io ero stata prepensionata dal giorno dopo!!!!
ci sono rimasta malissimo, mi creda..non l avevo chiesto io, e non sapevo nulla
l’esito del verbale che arrivo’ dopo fu.. inabile permanente al servizio d’istituto e a qualsiasi proficuo lavoro in modo assoluto ai sensi del dpr 171/2011
Dottoressa io percepisco 780 euro al mese poiche’ ho dovuto fare la cessione del quinto causa problemi economici, sono divorziata ma non precepisco nulla..
ma io non vivo cosi’, sempre con l acqua alla gola..
le chiedevo gentilmente se posso avere qualche euro in piu’, considerato che la mia condizione è derivata dalla morte dei miei genitori, anche loro appena andati in pensione..e nemmeno goduta
ma posso avere una loro reversibilita’? sono davvero disperata a dire poco!
se puo’ aiutarmi le sarei grata
se le servono le documentazioni , le ho tutte, non dico bugie..
Pensione reversibilità: quando spetta quella dei genitori?
La pensione di reversibilità spetta ai figli del genitore defunto in diversi casi:
- per figli minori di 18 anni,
- per figli con età inferiore a 21 anni se studenti di scuola superiore o istituto professionale
- per figlio con età non superiore a 26 anni se studenti universitari
- figli maggiorenni inabili al lavoro se a carico del lavoratore defunto.
Nonostante lei, quindi sia inabile al lavoro alla morte dei suoi genitori non lo era e soprattutto non risultava a loro carico e, quindi, non può avanzare pretese sulla pensione di reversibilità dei suoi genitori.
Quali alternative per un reddito?
Un consiglio che posso darel per migliorare la sua situazione economica, pur non sapendo la sua età e quando le manca per poter accedere alla pensione di vecchiaia, è l’accesso alla RITA che per i lavoratori riconosciuti invalidi ha un doppio canale di accesso.
Per accedere alla Rita occorre aver versato per almeno 5 anni al fondo di previdenza complementare che permetterà, quindi, a chi ha maturato almeno 20 ani di contributi e dista, in caso di cessazione dell’attività lavorativa dal almeno 24 mesi, 10 anni dalla pensione di vecchiaia (57 anni di età, quindi) per poter accedere alla rendita integrativa temporanea anticipata. In alternativa, invece si può chiedere un anticipo di 5 anni rispetto all’età di accesso alla pensione di vecchiaia se non di inoccupati da almeno 24 mesi, fermi restando gli altri requisiti.