Pensioni 2021: a dicembre arriva anche la quattordicesima, a chi spetta

A dicembre l’Inps paga anche la quattordicesima ma non a tutti. Requisiti anagrafici e limiti di reddito.
3 anni fa
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quattordicesima sulla pensione a luglio per chi nel 2020 ha commesso questo errore, ecco però come si può facilmente intervenire.
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A dicembre arriva anche la quattordicesima per i pensionati. Ma non per tutti. Insieme alla gratificazione natalizia, l’Inps paga infatti anche la quattordicesima a coloro che non l’hanno presa a luglio.

Come noto, la quattordicesima è corrisposta ai pensionati che hanno compiuto 64 anni di età nel 2021. E’ pagata a luglio, ma se il pensionato compie gli anni successivamente, il rateo della mensilità aggiuntiva è versata a dicembre.

Quattordicesima, requisiti e limiti di reddito

Ma a chi spetta di preciso la quattordicesima? La mensilità aggiuntiva sulla pensione di dicembre spetta ai pensionati del settore privato, agli autonomi, agli ex lavoratori del settore dello sport e dello spettacolo professionistico e ai pensionati del comparto pubblico.

Tutti, però, devono aver compiuto i 64 anni di età nel corso dell’anno. Non solo, è necessario rispettare determinati requisiti di reddito per i quali l’Inps si riserva di effettuare accertamenti e quindi potrà chiedere indietro i soldi durante il prossimo anno.

L’Inps paga infatti la quattordicesima in via provvisoria a dicembre, ma poi effettuerà i controlli sulla base delle risultanze reddituali dell’anno precedente incrociando i dati anche con quelli dell’Anagrafe Tributaria.

Il calcolo

Il pagamento della quattordicesima è subordinato a un altro vincolo. Il pensionato deve avere un reddito complessivo fino a un massimo di 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti (per chi è andato in pensione entro il 2017, è 1,5 volte).

Più nel dettaglio, il calcolo della quattordicesima del mese di dicembre avverrà in base a due fattori. Il primo riguarda il numero degli anni di anzianità contributiva, il secondo in base ai redditi annui.

Per quanto riguarda l’anzianità contributiva, bisognerà tener conto di chi ha fino a 15 anni di contributi versati (autonomi fino a 18 anni). Chi da 15 a 25 anni di contributi (autonomi fino a 28 anni). E chi oltre i 25 anni (autonomi oltre 28 anni).

Quindi, a seconda della fascia di anzianità contributiva di appartenenza, sarà corrisposta una quattordicesima rispettivamente di 437 euro, di 546 euro o di 655 euro per redditi anni lordi fino a 10.053,71 euro.

Per redditi annui più alti, ma non oltre i 13.405,08 euro, il pagamento della quattordicesima sarà, a seconda della fascia di anzianità contributiva di appartenenza, pari rispettivamente a 336 euro, 420 euro o 504 euro.

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

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