Quattordicesima in arrivo per i pensionati 2019. A dicembre l’Inps pagherà le pensioni, le tredicesime e anche le quattordicesime per chi ne avrà diritto e non l’ha ricevuta durante l’anno. Normalmente la quattordicesima viene pagata con la mensilità di luglio.
La quattordicesima, ricordiamo, viene erogata ai pensionati che hanno compiuto 64 anni di età e che ricadano entro certi limiti di reddito annui. A dicembre, quindi, l’Inps corrisponderà il rateo della mensilità aggiuntiva a coloro che hanno maturato il requisito anagrafico a partire dal 1 agosto 2019 e che quindi non hanno beneficiato prima del “bonus”.
Chi ha diritto alla quattordicesima
La quattordicesima di dicembre spetta ai pensionati del settore privato, agli autonomi, agli ex lavoratori del settore dello sport e dello spettacolo professionistico e ai pensionati del comparto pubblico. Tutti devono aver compiuto i 64 anni di età nel corso del 2019. Ma non solo, bisognerà rispettare determinati requisiti di reddito annuo per i quali l’Inps si riserva di effettuare accertamenti e quindi potrà richiedere indietro i soldi nel corso del 2020 in tutto o in parte se non dovuti.
I limiti di reddito
Ma quali sono questi limiti di reddito? L’Inps erogherà l’assegno in via provvisoria a dicembre ma poi effettuerà i controlli sulla base di quanto percepito di pensione nel corso dell’anno precedente incrociando i dati anche con quelli dell’Anagrafe Tributaria sulle dichiarazioni dei redditi. Per chi è già pensionato, quindi, non ci saranno particolari variazioni da apportare, mentre per chi è andato in pensione nel corso del 2019 verranno effettuati maggiori controlli proprio per verificare il livello reddituale del pensionato.
Il calcolo della quattordicesima
La regola per la corresponsione della quattordicesima è quella di avere un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016 e fino a 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti dal 2017.