Pensioni all’estero: regole per ex dipendenti pubblici e privati ecco le differenze

Quali sono le differenze sulle pensioni all'estero a seconda che si tratti di ex dipendenti pubblici o privati? Ecco come funziona.
1 mese fa
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Foto © Pixabay

Le regole per le pensioni all’estero sono differenti per ex dipendenti pubblici e privati. Come canta Emma Marrone con il brano Trattengo il fiato: “Ma mi sento già in un’altra vita, so bene cosa intendi. La differenza è netta, tra il tuo vivere e i miei sensi”. Il mondo è bello proprio per la sua varietà.

Ogni persona, infatti, è unica e ha i propri gusti ed interessi personali. Allo stesso modo ogni angolo del pianeta Terra è in grado di regalare dei paesaggi, pezzi di storia ed emozioni uniche nel proprio genere.

Ma non solo, ci sono alcuni Paesi in particolare che offrono interessanti vantaggi dal punto di vista fiscale, come ad esempio la Tunisia e la Spagna.

Accordi contro le doppie imposizioni e disciplina fiscale delle pensioni

Molti sono i pensionati che ogni anno si trasferiscono all’estero per beneficiare di alcuni interessanti vantaggi fiscali, come ad esempio l’applicazione di tasse ridotte al minimo. A tal proposito, come riportato su Fisco Oggi, la rivista online dell’Agenzia delle Entrate, l’articolo 18 del modello Ocse stabilisce che:

“Fatte salve le disposizioni del paragrafo 2 dell’articolo 19, le pensioni e le altre retribuzioni analoghe versate ad un residente di uno Stato contraente a titolo di precedenti operazioni sono imponibili soltanto in tale Stato. L’articolo 19, poi, paragrafo 2, del Modello stabilisce che “In deroga alle disposizioni del paragrafo 1, le pensioni e altre remunerazioni analoghe versate da o con fondi creati da uno Stato contraente o una sua suddivisione politica o una sua autorità locale ad un privato per i servizi resi a tale Stato o a tale sono imponibili soltanto in tale Stato. Tuttavia, tali pensioni e altre retribuzioni analoghe sono imponibili solo nell’altro Stato contraente se la persona fisica è residente e cittadino di tale Stato. Le disposizioni degli articoli 15, 16, 17 e 18 si applicano alle retribuzioni, retribuzioni, pensioni e altre retribuzioni analoghe per i servizi nell’ambito di un’attività svolta da un’impresa contraente Stato membro o una sua suddivisione politica o una sua autorità locale”.

Pensioni all’estero: regole per ex dipendenti pubblici e privati ecco le differenze

Entrando nei dettagli, stando all’articolo 18 della Convenzione, sulle pensioni percepite da ex dipendenti privati la tassazione si applica esclusivamente nello Stato di residenza del soggetto beneficiario. In base all’articolo 19 della Convenzione, invece, sulle pensioni corrisposte ad ex dipendenti pubblici si applica la tassazione esclusiva nello Stato o territorio che eroga le pensioni. Ne consegue, pertanto, che agli ex dipendenti pubblici non conviene trasferirsi all’estero per ottenere dei vantaggi fiscali.

Questo perché la tassazione applicata resterebbe comunque quella vigente nel nostro Paese. Il carattere pubblico o privato della pensione non dipende dall’ente che eroga l’assegno pensionistico. Bensì dipende dalla natura del rapporto lavorativo che ha dato origine alla pensione. Il tutto a meno che ci siano delle deroghe nei singoli Trattati, che devono essere pertanto valutati caso per caso. Ad esempio, viene ricordato che in base alla normativa vigente:

“Per le pensioni pubbliche, è prevista la tassazione esclusiva nello Stato che corrisponde le pensioni, fatto salvo il caso in cui la persona abbia sia la residenza, sia la cittadinanza dell’altro Stato (circostanza che porta la tassazione – sempre in via esclusiva – in questo altro Stato). In queste situazioni, non rileva la circostanza per cui l’interessato abbia una doppia cittadinanza. Ad esempio, la pensione pubblica pagata dall’Italia a un residente francese che non ha la cittadinanza francese rimane tassata solo in Italia; se, però, il residente francese ha anche la cittadinanza francese (o ha la doppia cittadinanza italiana e francese), la tassazione esclusiva è a beneficio della Francia”.

Veronica Caliandro

In InvestireOggi.it dal 2022 si occupa di articoli e approfondimenti nella sezione Fisco. E’ Giornalista pubblicista.
Laureata in Economia Aziendale, collabora con numerose riviste anche su argomenti di economia e attualità. Ha lavorato nel settore del marketing e della comunicazione diretta, svolgendo anche attività di tutoraggio.

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