Pensioni: sono in arrivo delle novità da INPS con il modello ObisM che diventa dinamico nel 2021.
Il modello ObisM è un certificato con tutte le informazioni e gli avvisi relativi alla prestazione.
Il modello ObisM dinamico nel messaggio n. 1359 del 31 marzo 2021 è disponibile anche in modalità dinamica e non solo statica.
Il certificato di pensione fornisce ai pensionati ogni anno tutta una serie d’informazioni che riguardano importi, tassazione e rivalutazione.
Pensioni: novità sul modello ObisM dinamico
INPS ha annunciato interessanti informazioni sul Modello ObisM dinamico nel 2021.
Il certificato di pensione 2021 viene pubblicato ogni anno tenendo conto delle attività di rivalutazione dell’assegno previdenziale e delle prestazioni assistenziali.
Il Modello ObisM fornisce:
- l’importo mensile lordo della rata di gennaio e della tredicesima;
- i criteri di calcolo della perequazione automatica che hanno determinato nella mensilità di gennaio 2021 i conguagli per l’applicazione di quello definitivo (0,5% rispetto a quello di previsione dello 0,4%);
- le eventuali detrazioni di imposta applicate;
- l’importo della trattenuta giornaliera che il pensionato dovrà comunicare al datore di lavoro;
- le eventuali ulteriori due mensilità se si verificano delle variazioni nelle condizioni che determinano gli importi.
INPS comunica anche la novità per le pensioni del 2021 ovvero il modello ObisM dinamico e specifica che il certificato verrà messo a disposizione in modalità dinamica.
Per i certificati di pensione dei tre anni precedenti al corrente anno sarà messa a disposizione la versione statica storicizzata consultabile attraverso le stesse modalità che INPS illustra.
Modello ObisM dinamico e statico: come consultarlo?
Il messaggio INPS n. 1359 del 31 marzo 2021 consente di consultare il modello ObisM che può essere dinamico o anche statico.
Nel dettaglio il cittadino può accedere a “Prestazioni e Servizi” del sito istituzionale di INPS con una fra le seguenti credenziali:
- lo SPID di secondo livello (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
- il PIN;
- la CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
- la CIE (Carta di Identità Elettronica).
Il certificato di pensione non viene predisposto
“per le prestazioni di accompagnamento a pensione (APE sociale, assegni straordinari, c.d. “isopensioni” ai sensi dell’articolo 4, della legge 28 giugno 2012, n. 92) che, non avendo natura di trattamento pensionistico, non vengono annualmente rivalutate e continuano a essere corrisposte nella stessa misura per tutta la loro durata.
”