Pensioni dal 2022 dopo Quota 100, lo scalone di gennaio è davvero un incubo

Pensioni dal 2022 dopo Quota 100, lo scalone di gennaio è davvero un incubo? Quali sono le proposte sul tavolo per le pensioni anticipate dal prossimo anno? Ecco cosa dobbiamo aspettarci.
3 anni fa
1 minuto di lettura

Per le pensioni dal 2022 dopo Quota 100, lo scalone di gennaio è davvero un incubo. Così come uno scenario simile sarebbe clamoroso. Dato che sul pensionamento anticipato si ritornerebbe al passato, ovverosia al Governo Monti. In quanto ad oggi, dall’1 gennaio del 2022, senza interventi legislativi, a tornare in auge sarebbe lo scalone della legge Fornero.

Con il ritorno del requisito dei 67 anni per andare in pensione. Mentre al momento, grazie proprio alla Quota 100, è possibile l’uscita dal lavoro con 62 anni di età.

E con 38 anni di contributi previdenziali versati. Lo scalone di gennaio è davvero un incubo, ma per le pensioni dal 2022 dopo Quota 100 in realtà il ritorno alla Fornero è improbabile.

Pensioni dal 2022 dopo Quota 100, lo scalone di gennaio è davvero un incubo

Ma con il tempo che passa, senza una posizione chiara e netta del Governo italiano sulla riforma della previdenza pubblica, c’è un rischio. Ovverosia quello per cui dal 2022 il ritiro dal lavoro prima dei 67 anni sarà ancora possibile, nel rispetto dei requisiti richiesti.

Ma il tutto potrebbe avvenire attraverso l’accesso a misure temporanee e non strutturali. Anche perché la maggioranza che sostiene il Governo Draghi è eterogenea, e mettere a livello politico tutti d’accordo, su un tema delicato come le pensioni, è tutt’altro che facile.

Quali sono le proposte sul tavolo per le pensioni anticipate dal prossimo anno?

Per ora sulle pensioni dal 2022 dopo Quota 100 si conoscono solo alcune ipotesi e proposte sul tavolo. Dall’Ape social estesa e rafforzata alla proroga di Opzione Donna. E passando per l’istituzione di un apposito fondo che, per le pensioni dal 2022 dopo Quota 100, vada a coprire a livello finanziario tutte le uscite anticipate dal lavoro del prossimo anno.

In assenza proprio dell’uscita 62+68 scelta ad oggi da 340 mila lavoratori. Che hanno preferito non attendere la maturazione dei requisiti per la pensione di vecchiaia.

Ma una cosa è certa. In vista del varo della prossima legge di Stabilità il Governo italiano, sul tema delle pensioni, non potrà non uscire allo scoperto.

Identità digitali Inps, Agenzia delle Entrate e Inail online: dal 1° ottobre solo con queste
Articolo precedente

Identità digitali Inps, Agenzia delle Entrate e Inail online: dal 1° ottobre solo con queste

Debito pubblico italiano a +30 miliardi a luglio
Articolo seguente

Perché il debito pubblico italiano a luglio è esploso di 1 miliardo al giorno?