Monetizzare al massimo l’invalidità civile da cui derivano le eventuali prestazioni erogate dall’INPS è quello che è alla base del nostro focus quotidiano. Capita spesso infatti che ci siano contribuenti che pur avendo patologie serie perché piuttosto gravi e pure avendo il riconoscimento della disabilità civile al 100%, finiscono con il prendere solo una prestazione di base perché non capiscono che possono avere diritto a diverse altre indennità. Addirittura, alla luce delle recenti novità introdotte dal governo con il decreto anziani c’è la possibilità di prendere in alcuni casi e con determinate situazioni anche reddituali oltre che fisiche, prestazioni vicino ai 1.800 euro al mese.
Ed è proprio sulle prestazioni per invalidi che vertono diversi quesiti di diversi nostri lettori a cui oggi diamo risposta.
“Buonasera. Ho una domanda per voi. Dal momento che ho mio padre invalido al 100% con accompagnamento, mi chiedevo se c’era qualcosa da prendere più di cioè che prende adesso. Infatti prende 330 euro circa al mese di pensione e 540 euro circa di accompagnamento. Mi date una mano a capire se si può prendere anche altro?”
“Gentile redazione, mi spiegate cosa devo fare per far riconoscere invalido più grave mio padre? Ha delle gravi patologie cardiache e da mesi è allettato e no si alza praticamente più. Ha 90 anni, prende una invalidità civile da 333 euro al mese e vorrei vedere se gli riconoscono l’indennità di accompagnamento. Perché devo assumere una badante visto che io non posso continuare a vivere da lui perché con i turni al lavoro mi sto complicando la vita. E poi vorrei capire il voucher da 850 euro al mese come funziona. Mi riferisco a quello per gli over 80 per pagare proprio la badante. Grazie.”
Pensioni e trattamenti per invalidi dall’INPS nel 2025: tre misure insieme per 1.800 euro totali
Potrà sembrare una assurdità ma quando una persona è riconosciuta invalida civile al 100% e quando non ha altri redditi rilevanti ai fini delle prestazioni assistenziali erogate dall’INPS e non superiori ai limiti prestabiliti, può arrivare a prendere cifre davvero importanti. Partiamo dal principio e da come fare ad essere riconosciuti invalidi. Il meccanismo ormai è noto da tutti. Si parte come sempre dal certificato medico introduttivo che deve essere redatto telematicamente dal medico di famiglia. Con il certificato medico e con la ricevuta di trasmissione telematica di questa certificato, l’interessato deve, tramite patronato, chiedere ciò che la normativa prevede.
Cioè la pensione di invalidità, eventualmente l’indennità di accompagnamento e infine, novità del 2025, l’assegno di assistenza.
Deve essere una commissione medica presso cui si viene convocati a stabilire il grado di invalidità assegnato. Nel momento che si viene riconosciuti invalidi al 100%, le tre prestazioni prima citate possono essere prese tutte.
I limiti di reddito e di ISEE a volte sono importanti
Se per patologie fisiche e mentali viene riconosciuto, dopo la visita medica della commissione, cone invalido civile al 100%. Con riduzione permanente della capacità lavorativa.
E con difficoltà persistenti a compiere gli atti della vita quotidiana senza l’ausilio di un soggetto terzo, l’interessato può avere diritto alla pensione di invalidità o all’assegno di inabilità. Misure che valgono 336 euro al mese nel 2025.
Occhio però ai limiti di reddito. Per la pensione invalidi civili totali da 336 euro il limite di reddito è di 19.772,50 euro. Per l’assegno mensile invalidi civili parziali sempre da 336 euro al mese il limite di reddito è pari a 5.771,35 euro. Non ci sono limiti invece per l’indennità di accompagnamento. La misura vale 542,02 euro al mese. L’invalido civile al 100% può avere diritto a 336 euro più 542,02 euro. Ma non finisce qui. Perché se l’invalido ha almeno 80 anni e un ISEE fino a 6.000 euro, ecco l’assegno di assistenza. Vale 850 euro al mese. Ma l’indennità serve solo per pagare la badante o servizi di assistenza domiciliare da aziende specializzate. Nessuna erogazione di danaro agli assegnatari di questa misura che in via sperimentale varrà per il 2025 e il 2028. Gli 850 euro al mese saranno erogati tramite voucher.
Buongiorno io ho 71 anni e sono invalido al 100% invalidità riconosciuta dalla commissione Inps ma non percepisco nessuna indennità x l invalidità ho solo la pensione sociale come devo fare x avere qualche aiuto visto che vivo da solo e pago affitto di 250 euro mensili.Grazie x la vostra attenzione rimango in attesa di una vostra gradita risposta.