Pensioni: a novembre altro bonus 150 euro per chi prende un assegno di questo importo

A novembre sarà corrisposto il bonus 150 euro a tutti i pensionati che non superano determinate soglie di reddito. La misura è una tantum contro il caro bollette.
2 anni fa
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Bonus 150 euro

Altro bonus 150 euro in arrivo con la pensione di novembre. Grazie al decreto Aiuti ter sono stati stanziati ulteriori incentivi contro il caro bollette per chi percepisce redditi bassi.

Misura questa che replica quelle della scorsa estate con la quale il governo aveva erogato un bonus da 200 euro sulle pensioni di luglio. Allora l’incentivo era stato dato a favore di pensionati con redditi fino a 35 mila euro.

Bonus 150 euro sulle pensioni di novembre

A differenza di allora, questa volta il bonus 150 euro è concesso solo a coloro che hanno redditi fino a 20 mila euro.

Su base mensile, si tratta di pensioni fino a 1.538 euro lordi. Quindi abbraccerà una platea più ristretta di pensionati e l’importo sarà inferiore rispetto a quanto pagato a luglio.

Il bonus da 150 euro arriverà in automatico sul cedolino pensione di novembre. Per i lavoratori sarà pagato in busta paga o tramite bonifico Inps per gli autonomi. Non tutti riceveranno i soldi allo stesso tempo, ma i pensionati saranno i primi.

Quindi a novembre, chi percepisce la pensione e ha redditi inferiori a 20 mila euro all’anno si vedrà accreditare il bonus 150 euro sul cedolino. La cifra sarà erogata esentasse una tantum in base a quanto risulta dagli archivi centrali del casellario pensionati Inps. A chi ha percepito più di 20 mila euro lordi nel 2020 in base all’ultima dichiarazione dei redditi, non è riconosciuto il bonus.

Procedura di pagamento

Il contributo una tantum per i pensionati avverrà in automatico. Il beneficiario non deve fare nulla, se non attendere di vedere il bonus da 150 euro sul cedolino pensione a novembre. Restano solo da stabilire le tempistiche di elaborazione dei pagamenti per le quali presto si metterà al lavoro l’Inps.

Laddove l’Inps non sarà in grado di verificare la consistenza dei redditi del pensionato, il bonus 150 euro sarà pagato salvo buon fine.

Il che significa che, qualora il beneficiario non ne avesse diritto, l’Inps recupererà la somma indebitamente pagata a distanza di poco tempo nei successivi ratei di pensione.

La misura interesserà nel complesso 22 milioni di italiani, fra lavoratori e pensionati. Il bonus 150 euro si somma ai sostegni economici già erogati col decreto Aiuti bis e che prevede, fra le altre cose, da ottobre l’anticipo della rivalutazione delle pensioni per chi prende fino a 2.692 euro al mese.

au·to·mà·ti·co

automatic


aggettivo

automatic, automatical


sostantivo

automatic

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

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