Dal 1 luglio 2012 per le pensioni di importo pari o superiore ai 1000 euro c’è stato l’obbligo dell’appoggio ad un conto corrente, un libretto postale o una carta prepagata abilitata. L’obbligo prevede che gli importi superiori ai 1000 euro, non solo le pensioni quindi, transitino prima su uno strumento di pagamento elettronico tracciabile. Questo ha costretto molti pensionati all’apertura di un conto corrente per l’impossibilità di riscuotere in contati somme superiori ai 1000 euro. Ciò non significa che la cittadinanza non posa prelevare dal proprio conto corrente o libretto di risparmio tali somme, ma soltanto che non si possono ricevere pagamenti di tale importo o superiore.
Pensioni oltre i 1000 euro: per importi occasionali il conto corrente non serve
Pagamenti sopra i 1000 euro: se sono occasionali e una tantum non è obbligatorio avere un conto corrente.