Per uscire in anticipo dal mercato del lavoro è necessario presentare la domanda per richiedere la pensione precoce.
Si tratta di un meccanismo che consente ai potenziali beneficiari di collocarsi a riposo prima di avere diritto alla pensione di vecchiaia.
A prescindere dall’età anagrafica è possibile accedere alla pensione precoce al raggiungimento di 42 anni e 10 mesi (uomini) o 41 anni e 10 mesi (donne).
La pensione di vecchiaia si raggiunge al compimento dei 67 anni ed al raggiungimento di almeno 20 anni di contributi.
Per accedere alla pensione per i lavoratori precoci è necessario presentare una domanda di riconoscimento del beneficio economico e solo in caso di esito positivo, anche a seguito di verifica della relativa copertura finanziaria, si deve presentare l’istanza.
Pensioni precoci 2021: a chi spetta il beneficio?
La pensione per i lavoratori precoci spetta a tutti i lavoratori che possiedono:
- 41 anni di contribuzione versata entro la fine dell’anno 2026,
- un anno di contribuzione effettiva antecedente al 19° anno di età.
Come riporta l’INPS per beneficiare del trattamento economico è necessario essere iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria.
Inoltre, i lavoratori precoci devono avere maturato un’anzianità contributiva al 31 dicembre 1995.
Tra le altre condizioni richieste è necessario assistere un coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap, da almeno 6 mesi.
È necessario aver svolto attività faticose riconosciute del decreto legislativo 21 aprile 2011, n. 67 ed essere disoccupati dopo la fine di un rapporto di lavoro per licenziamento.
Per accedere alla pensione per i lavoratori precoci è necessario avere un’invalidità uguale o maggiore al 74% accertata dalle commissioni mediche.
Pensioni precoci: decorrenza
Il diritto alla decorrenza della pensione si perfeziona trascorsi 3 mesi dalla data di maturazione dei requisiti stessi.
Il trattamento pensionistico decorre dal mese successivo alla presentazione della domanda.
Pensioni precoci: come presentare la domanda?
Per ottenere la pensione per i lavoratori precoci bisogna presentare l’istanza entro il primo marzo di ogni anno.
Solo in presenza di risorse finanziarie residuali sono prese in considerazione tutte le istanze inviate dopo il primo marzo ed entro il 30 novembre dell’anno.
La domanda per richiedere la pensione per i lavoratori precoci può essere inviata all’INPS per via telematica attraverso il servizio dedicato.
È necessario accedere al sito www.inps.it tramite SPID o CIE.
È possibile inviare la domanda per richiedere la pensione per i precoci contattando il contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile oppure recandosi presso i Patronati.