Perché la pensione di aprile va spesa con attenzione

Vediamo perché la pensione di aprile va spesa con attenzione. In vista poi del pagamento dell'assegno INPS relativo al mese successivo. Ecco il colpo di scena di queste ultime ore.
3 anni fa
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Foto © Pixabay

Vediamo perché la pensione di aprile è meglio spenderla con attenzione. In vista poi del pagamento dell’assegno INPS relativo al mese successivo. E questo perché, rispetto ad aprile, non è detto che poi a maggio 2022 il pagamento delle pensioni sarà ancora una volta anticipato. Così come è riportato in questo articolo.

E quindi, sul perché la pensione di aprile è meglio con attenzione, occorre fare attenzione. Ad evitare che, spendendo tutta la pensione prima della fine del mese, poi si finisce con il rimanere senza soldi.

Vediamo allora, al riguardo, quale potrebbe essere lo scenario. Proprio per il pagamento degli assegni INPS nei prossimi mesi.

Perché la pensione di aprile è meglio spenderla con attenzione

Sul perché la pensione di aprile va spesa con attenzione, prima di tutto, c’è da dire che questa dovrebbe essere pagata in anticipo con il ritiro alla Posta. E quindi, ancora una volta, con la classica turnazione alfabetica. Una turnazione introdotta con la pandemia di Covid-19. Al fine di evitare code e assembramenti.

In altre parole, sul perché la pensione di aprile è meglio spenderla con attenzione, l’assegno INPS alla Posta si sarebbe dovuto incassare già dagli ultimi giorni del corrente mese di marzo. Ed invece da parte del Gruppo Poste Italiane è arrivata la notizia proprio in queste ore. Quella dello stop ai pagamenti con il ritiro anticipato allo sportello.

Colpo di scena sul pagamento degli assegni INPS alla Posta, ecco perché

Sul perché la pensione di aprile è meglio spenderla con attenzione, infatti, proprio in queste ore Poste Italiane ha reso noto che per il mese prossimo si tornerà ai pagamenti degli assegni INPS il primo giorno del mese.

Quindi decade, proprio con la fine dello stato di emergenza per il Covid-19, la turnazione alfabetica per il ritiro della pensione in anticipo presso gli sportelli postali. Sempre il primo del mese, inoltre, ad aprile 2022 Poste Italiane tornerà ad accreditare la pensione pure a coloro che hanno attivato la domiciliazione.

Sul libretto postale o sul conto BancoPosta. Ed anche su carta con IBAN Postepay Evolution.

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