Perché non riesco a fare domanda per il reddito di cittadinanza sul sito? Fino a quando saranno sospese le domande online

Ecco perché le domande online per il reddito di cittadinanza sono state (temporaneamente) sospese e da quando sarà riattivato il regolare funzionamento del sito.
6 anni fa
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In queste ultime ore alcuni lettori ci hanno fatto notare allarmati che la procedura per l’invio delle domande per il reddito di cittadinanza sul sito risulta bloccata. Non si tratta di un errore tecnico del portale: ecco perché e fino a quando sarà impossibile inoltrare i moduli online.

Come fare domanda per il reddito di cittadinanza online sul sito: da quando sarà nuovamente attiva la procedura

Ricordiamo che, in linea generale, ci sono tre modi per inviare i moduli per la richiesta del reddito di cittadinanza: recarsi di persona alle Poste, rivolgersi al Caf per ottenere assistenza fiscale gratuita oppure loggarsi al sito del rdc.

Questa terza via, scelta da molti per praticità e velocità, risulta però momentaneamente sospesa. Il motivo è stato spiegato dal governo lo scorso 29 marzo. In sostanza, dopo la pubblicazione in GU della conversione in legge del cd decretone.

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A tal proposito il Ministero del Lavoro, in una nota, ha spiegato che sarà “temporaneamente sospesa in attesa che venga aggiornato il modello di domanda con le ultime novità normative”. Nel corso del dibattito parlamentare che ha portato all’introduzione del reddito di cittadinanza infatti, sono stati aggiornati alcuni requisiti per il sussidio (sia per la residenza che per il reddito). Nello specifico, ad esempio, sono stati fissati paletti più rigidi per i casi di divorzio, extracomunitari, per chi ha avuto problemi con la giustizia e condanne e per chi possiede una seconda casa del valore di oltre 30 mila euro anche se ubicata all’estero e non su territorio italiano. La sospensione temporanea della piattaforma online serve solo a permettere di aggiornare il sistema alla luce di questi nuovi requisiti.

Tutte le domande che perverranno dal mese di aprile quindi saranno automaticamente aggiornate ai nuovi requisiti più rigidi previsti.

E chi ha già compilato il modulo a marzo prima della pubblicazione del nuovo testo in Gazzetta ufficiale? La norma in questi casi prevede che  sarà concesso l’accesso al beneficio, per un periodo di 6 mesi, con le precedenti regole.

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Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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