Perché scegliere le due offerte Supersmart su libretto postale anche se si è pensionati?

Ecco perché scegliere le due offerte Supersmart sul libretto di risparmio postale anche se si è pensionati.
11 mesi fa
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Ha debuttato la nuova offerta sul libretto postale che premia la nuova liquidità.

Il libretto postale è da sempre un elemento chiave nella vita finanziaria degli italiani. Incarna, infatti, una storia centenaria di fiducia e stabilità. La sua presenza è così radicata nella cultura finanziaria del Paese che, anche oggi, suscita grande interesse, come dimostrano le offerte Supersmart grazie alle quali si possono ottenere tassi di interesse più elevati sul libretto se si decide di accantonare il denaro presente. Quali sono dunque le caratteristiche delle due offerte del momento, valide anche per i pensionati, perché si dovrebbero scegliere e qual è il motivo per il quale il libretto postale continua ad essere così prezioso per gli italiani?

Un patrimonio storico di fiducia finanziaria

Il libretto di risparmio postale è un prodotto finanziario che ha resistito alla prova del tempo diventando così un patrimonio storico di fiducia finanziaria per gli italiani.

Non tutti sanno che è nato nel XIX secolo e che si è adattato alle mutevoli esigenze economiche e alle diverse epoche.
Le offerte Supersmart, attivabili sul libretto Smart, rappresentano un’evoluzione del classico libretto in quanto, come detto, offrono tassi di interesse più competitivi a scadenza sulle somme accantonate. Grazie a tale opzione finanziaria gli utenti riescono ad ottenere un rendimento più elevato sulle somme accantonate con la sicurezza della garanzia dello Stato Italiano.

Dall’offerta Supersmart standard, accessibile a tutti i titolari di libretto Smart, a quella Premium riservata a chi apporta nuova liquidità in Poste Italiane, fino alla Supersmart Pensione dedicata a coloro che hanno richiesto o ricevuto almeno un accredito di pensione sul libretto Smart.

Perché scegliere le due offerte Supersmart su libretto postale anche se si è pensionati?

Poste Italiane non fa più il tris di offerte sul libretto postale ma il bis. Non è più sottoscrivibile, infatti, la Supersmart 540 che era dedicata a chi apportava nuova liquidità e offriva un tasso di interesse del 4%.

Al momento è disponibile, sempre per chi ha un libretto Smart, la Supersmart 360 giorni che come si evince dal nome dura tale arco temporale e offre un tasso di interesse lordo del 2,50%. C’è poi la Supersmart Pensione 364 giorni dedicata a chi ha ricevuto almeno un accredito di pensione dall’Inps o che abbia presentato una richiesta di accredito presso Poste Italiane su libretto Smart. La durata, come si evince sempre dal nome, è di 364 giorni e il tasso di interesse lordo è del 3,50%.

Ecco un esempio: investendo 3000 euro, con la prima offerta, gli interessi netti che matureranno saranno 54,59 euro. Con l’altra, invece, quella dedicata ai pensionati, di 77,28 euro. Come tutti immagineranno, gli interessi verranno corrisposti solo se l’accantonamento verrà portato a scadenza. Essi saranno calcolati, ricordiamo, applicando la ritenuta vigente e saranno al lordo dell’imposta di bollo.

Per quanto riguarda infine l’attivazione, la 360 giorni CHE offre un tasso di interesse annuo lordo del 2,50% a scadenza si potrà attivare online da poste.it, tramite l’app BancoPosta o direttamente in ufficio postale. Quella per i pensionati, che offre un tasso di interesse annuo lordo del 3,50% a scadenza, si potrà attivare allo stesso modo ovvero online o in ufficio postale.

In conclusione…

1. La lunga storia del libretto postale è stata segnata da un costante adattamento alle esigenze dei tempi. Nato come strumento di risparmio, ha mantenuto la sua rilevanza, diventando un patrimonio nazionale che incarna la storia finanziaria dell’Italia
2. Oggi, tale prodotto continua a essere un punto di riferimento per milioni di italiani. Offre, infatti, non solo opzioni di risparmio ma anche nuove opportunità come le offerte Supersmart
3. Al momento è possibile sottoscriverne due: una che offre un tasso di interesse del 2,50% (per tutti) e l’altra che ne offre uno del 3,50% (valida solo per i pensionati).

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