Buongiorno,
avrei una domanda da farle, mia moglie lavora in un Azienda che si occupa di ristorazione self service.
Abbiamo un figlio di anni 16 su carrozzina, quando mia moglie chiede il giorno spettante per la 104, l’azienda per quel giorno non gli segna la 104 ma mette la giornata come giorno di riposo.
per contratto lavorando da lunedì alla domenica, il lavoratore ha diritto ad un giorno di riposo settimanale.
L’azienda può fare questo ?
A chi ci si deve rivolgere per avere informazioni da inviare all’azienda per contestare quello che fanno ?
grazie cordialmente
Quello che fa l’azienda è un abuso e può essere denunciato poichè sua moglie per i 3 giorni al mesi di permessi 104 di cui ha diritto a copertura sia retributiva (i giorni sono indennizzati dall’INPS) che contributiva (le giornate di permesso sono coperte da contribuzione figurativa).
In questo modo l’azienda la sta privando di un suo diritto, quello di accudire il figlio durante una giornata di permesso lavorativo, ma la sta privando anche del suo diritto di godere di un giorno di riposo settimanale.
Il mio consiglio, in queste situazioni è di rivolgersi all’ufficio territoriale dell’ispettorato del lavoro per denunciare questo comportamento che non è lesivo solo nei confronti di sua moglie ma anche di vostro figlio, che è appunto il titolare della legge 104.
Come rivolgersi all’ispettorato del lavoro?
E’ bene sapere che è possibile denunciare la propria azienda all’ispettorato del lavoro senza alcuna paura di ripercussioni poichè la denuncia può essere anche anonima.
Quando si verificano delle irregolarità, infatti, il lavoratore deve avere degli enti cui rivolgersi per tutelare i suoi diritti. Tale ente è l’ispettorato provinciale del lavoro che ha come compito proprio quello di controllare e giudicare eventuali violazioni in materia lavorativa.
I lavoratori, però, nonostante subiscano irregolarità, molto spesso hanno paura della denuncia pochè il timore è quello di perdere il posto di lavoro.
Le denunce che si possono sporgere all’ispettorato del lavoro, proprio per questo motivo, possono essere anche anonime (in alternativa ci si può rivolgere anche al sindacato che svolgerà tutta la procedura per conto del lavoratore).