Buongiorno gent.ma sig.ra Del Pidio,
ho parlato con gli impiegati INPS ma non mi hanno saputo rispondere. Io e mio marito abbiamo entrambi la legge 104 perchè assistiamo nostro figlio disabile al 100%.
Espongo i dati perché io lavoro nel settore privato e sono impiegata (metalmeccanici – settore orafo) 4 giorni a settimana, per un totale di 20 ore, così suddivise:
lunedì 7 ore
martedì 3 ore
mercoledì 3 ore
giovedi 7 ore
Mentre mio marito, sempre settore privato metalmeccanici, 40 ore settimana, 5 giorni.
Volevo capire come ripartire le ore/giorni perchè non l’ho trovata in nessuna guida on-line. Io credo di dovere fare 20:5×3 che è uguale a 12 che sono le ore che posso usufruire anche se in realtà lavoro 4 giorni. Pensavo di dovere fare 20:4×3 ma il datore di lavoro mi ha detto che devo dividere per 5 giorni la settimana perchè l’azienda lavora 5gg. Mio marito deve fare 40:5×3 e sono 24 le ore che può usare al mese. La domanda è, e insieme? Se io mi prendo un giorno da 7 ore eun’altro da 3 che fa 10 ore mensili, quante ore spettano a mio marito? Se mio marito ne prende due di giorni, cosa spetta a me? Insomma vorremmo capire cosa è corretto fare per tutte le casistiche. Ovvio che se mio marito prende tre giorni a me non spetta nulla. Ma se io prendessi solo un giorno da 7 o da 3, cosa spetta a lui?
Quale algoritmo dobbiamo usare?
Grazie
cordiali saluti.
I genitori di un disabile grave, in base alla legge 104, articolo 3 comma 3, possono fruire entrambi dei permessi mensili 104.
Lei e suo marito, quindi, avete diritto a 3 giorni di permessi 104 al mese cumulativi; se suo marito, quindi, fruisce di 2 giorni da 8 ore (visto che lui lavora sempre 8 ore al giorno) e lei fruisce di un giorno da 3 ore fruite di tutti e 3 i giorni di permesso.
La fruizione dei permessi in maniera frazionata ad ore, infatti, non permette di poter fruire in una singola giornata di tutto il monte ore lavorativo (se si vuole fruire dei permessi in maniera frazionata non potete, quindi, fruire dell’intero orario lavorativo della giornata poiché in questo caso invece ci conteggiare le ore viene conteggiato un giorno).
Come riporta L’INPS nella circolare 133 del 17 luglio “i giorni di permesso possono essere usufruiti dai genitori (di figli minorenni) alternativamente, ma il numero massimo mensile (3 gg.) può essere ripartito tra i genitori stessi anche con assenze contestuali dal rispettivo lavoro (ad esempio, madre 2 gg., padre 1 giorno, anche coincidente con uno dei due giorni della madre).”.