Il Decreto Cura Italia ha introdotto un congedo per la cura dei minori durante il periodo di sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole, per far fronte all’emergenza epidemiologica Covid-19.
Lo stesso decreto ha previsto l’aumento del numero di giorni di permesso Legge 104 Covid-19.
Già la Circolare INPS 8 luglio 2020, n. 81 ha introdotto novità interessanti riguardo la durata del congedo Covid-19 e l’estensione dei permessi Legge 104 Covid-19.
Permessi legge 104 Covid-19: aumento del numero di giorni
È previsto un aumento dei giorni di permesso retribuiti legge 104 Covid-19. In aggiunta ai 3 giorni mensili già previsti dalla legge n.
Tali giorni, anche frazionabili in ore, possono essere fruiti consecutivamente nello stesso mese.
Permessi Legge 104 Covid-19: chi può beneficiarne?
I permessi Legge 104 Covid-19 possono essere fruiti dai lavoratori che assistono un familiare con handicap grave.
Il lavoratore che ha già un provvedimento di autorizzazione ai permessi, con validità comprensiva dei mesi di marzo e aprile, non deve presentare una nuova domanda.
Il lavoratore privo di provvedimento di autorizzazione in corso di validità deve presentare domanda secondo le modalità già in uso.
I lavoratori dipendenti per i quali è previsto il pagamento diretto dell’indennità da parte dell’INPS (lavoratori agricoli e lavoratori dello spettacolo a tempo determinato), devono presentare una nuova istanza secondo le modalità solo nel caso in cui non sia già stata presentata una istanza relativa ai mesi per cui è previsto un aumento delle giornate fruibili.
Anche i lavoratori del pubblico impiego possono beneficiare dei permessi Legge 104 Covid-19.
Le modalità di fruizione dei presenti permessi per i lavoratori dipendenti del settore pubblico sono a cura dell’Amministrazione pubblica con la quale intercorre il rapporto di lavoro.
La domanda di permesso Legge 104 Covid-19 è presentata all’Amministrazione pubblica secondo le indicazioni dalla stessa fornite.
Permessi Legge 104 Covid-19: soggetti esclusi
Sono esclusi dai giorni di permesso Legge 104 i lavoratori a domicilio, gli addetti ai lavori domestici e familiari, i lavoratori agricoli a tempo determinato occupati a giornata, i lavoratori autonomi e i lavoratori parasubordinati.