Permessi legge 104: possono essere fruiti se il disabile è ricoverato?

E' possibile fruire dei permessi legge 104 per recarsi in visita al parente disabile ricoverato in una struttura sanitaria?
5 anni fa
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congedo e ricovero legge 104

Buongiorno,

io vivo a Genova e ho mia madre ricoverata in una RSA, con diagnosi di Alzheimer, a Macerata in quanto, da 30 anni vive in questa città.

Avendo necessità di andare a trovarla almeno una volta a mese, vorrei sapere se posso usufruire della Legge 104 per assentarmi dal lavoro.

L’articolo 33, comma 3 anche dopo la modifica intervenuta con la legge 183/2010, ha mantenuto il presupposto che è possibile fruire dei permessi mensili della legge 104 solo nel caso che il disabile da assistere non sia ricoverato a tempo pieno.

Per ricovero a tempo pieno, così come ribadito da diverse circolari INPS, si intende il ricovero per tutte e 24 le ore della giornata e si intende quello in strutture pubbliche o private che assicurano assistenza sanitaria.

Permessi 104 disabile ricoverato: eccezioni

Le uniche eccezioni a questa norma sono state ribadite dalla circolare INPS numero 32 del 2012 che al punto 6 elenca le eccezioni che sono:

  • interruzione del ricovero a tempo pieno per necessità del disabile in situazione di gravità di recarsi al di fuori della struttura che lo ospita per effettuare visite e terapie appositamente certificate (messaggio n. 14480 del 28 maggio 2010);
  • ricovero a tempo pieno di un disabile in situazione di gravità in stato vegetativo persistente e/o con prognosi infausta a breve termine (circolare n. 155 del 3 dicembre 2010, p.3);
  • ricovero a tempo pieno di un soggetto disabile in situazione di gravità per il quale risulti documentato dai sanitari della struttura il bisogno di assistenza da parte di un genitore o di un familiare, ipotesi precedentemente prevista per i soli minori (circolare n. 155 del 3 dicembre 2010, p.3).”

Il lavoratore che assiste, quindi, un familiare con handicap grave può fruire dei permessi solo a patto che il familiare non sia ricoverato h24 in una struttura che offra assistenza sanitaria continuativa o se la struttura sanitaria che lo ospita certifichi il bisogno dell’assistenza di un familiare.

Il distinguo, quindi, è da farlo sulla struttura sanitaria che ospita il disabile:

  • se offre assistenza sanitaria continuativa non è possibile fruire dei permessi legge 104
  • se non offre assistenza sanitaria continuativa (ed è il caso di strutture residenziali, case famiglia, case alloggio o case di riposo) può fruire dei permessi legge 104.

Offrendo la RSA assistenza sanitaria continuativa, lei non può fruire dei permessi 104 per il tempo che sia madre è ricoverata in tale struttura.

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