A breve anche le domande di assegno di maternità e permesso allattamento si potranno inviare solo online. E’ il prossimo step del processo di telematizzazione dei servizi Inps che punta a snellire le pratiche e la comunicazione.
Assegno maternità e riposo per permesso allattamento: stop domande cartacee
Ecco dunque cosa devono sapere le donne che tornano a lavoro dopo il parto (ma anche i neopapà perché, in alcuni casi particolari, anche gli uomini possono alternativamente alla donna usufruire del permesso allattamento ad esempio in caso di morte della partoriente o di abbandono del neonato o nell’ipotesi di madre casalinga o che, seppure lavoratrice, per altri motivi non può usufruire del permesso allattamento).
Con il messaggio relativo alla questione dei permessi in analisi, l’Inps ha confermato l’inclusione nel processo telematizzazione anche delle domande di permesso o riposo giornaliero per allattamento. Maternità e riposi quotidiani dunque superano tra tre mesi la modalità cartacea che fino ad oggi era quella ammessa e diventano telematiche.
Sarà dunque possibile inoltrare la richiesta tramite PIN e credenziali di accesso, sul sito o chiamando il call center Inps o tramite patronati ed operatori autorizzati. Le domande cartacee di assegno maternità e riposo per allattamento saranno comunque ancora accettate fino al 27 ottobre, data in cui subentrerà in via esclusiva la modalità telematica.