Phoenix memory per investire su Uber con prime 6 cedole mensili garantite

Investire su Uber utilizzando un certificato di investimento Phoenix Memory che, fra le altre cose, paga le prime sei cedole mensili garantite.

Punti salienti del certificato di investimento Phoenix Memory Bnp Paribas per investire su Uber

• Barriera europea sul capitale pari al 60% dei livelli iniziali
• Trigger Cedole mensili condizionate al 60% dei livelli iniziali
• Prime 6 cedole mensili garantite dello 0,57% (3,42%)
• Successive cedole mensili condizionate dello 0,57% con effetto memoria (max 6,84% annuo)
• Autocall trigger mensile (che permette di ricevere il rimborso anticipato) a partire dal 12° mese (22.09.2022) e decrescente a step del 5% ogni 6 mesi: dal 100% all’85% dei livelli iniziali
• Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
• Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 995,71 euro – intorno alle 11:15 del 20.10.2021 –

Funzionamento del certificato di investimento Phoenix Memory Bnp Paribas per investire su Uber

Questo prodotto, della categoria certificati di investimento Phoenix Memory, è stato emesso da Bnp Paribas il 01.10.

2021, ha data di valutazione finale posta al 23.09.2024 (scadenza/liquidazione 30.09.2024), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 euro.

Il certificato di investimento phoenix memory in questione paga le prime 6 cedole mensili garantite di 5,7 euro.

Successivamente il prodotto paga cedole mensili condizionate di pari importo a quelle garantite, cioè se il sottostante non scende, alle relative date di valutazione, oltre il trigger delle cedole posto al 60% del livello iniziale; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando il sottostante risale sopra il trigger.

Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 12° mese e decrescente a step del 5% (vedi sopra): se il prezzo del sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

• se il sottostante non scende sotto la barriera (stessa entità del trigger cedolare) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria (in tal caso nel payoff si inseriscono anche le 6 cedole garantite);
• in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante, pagando un importo pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante (anche in tal caso vengono inserite le 6 cedole garantite)

Sottostante del certificato di investimento Phoenix Memory

Il sottostante del certificato di investimento Bnp Paribas Phoenix Memory è rappresentato da:

• Uber Technologies: livello iniziale (44,87 USD), Barriera/trigger cedola (26,922 USD), ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura al 19.10.2021 a 47,05 USD, pari al 104,86% del livello iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 995,71 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):

se il certificato non è scaduto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata. (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria). Nel payoff si inseriscono anche le 6 cedole mensili garantite (quindi un totale di 7 cedole), ottenendo in totale 1039,9 euro, se il sottostante non scende oltre il -42,78% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato paga 1205,2 euro (il nominale più 36 cedole), con un potenziale rendimento lordo massimo a 3 anni di circa il 21,04%.

Considerando il solo capitale investito (il prezzo lettera a 995,71 euro), se invece il sottostante scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore leggermente inferiore rispetto l’investimento diretto sul sottostante stesso grazie all’incasso delle 6 cedole garantite: ad esempio, a fronte di un -50% del sottostante il certificato sperimenta un -43,91%, a fronte di un -70% del sottostante il certificato registra un -64,97%.

ISIN dell’investment certificate phoenix memory 

• ISIN XS2306656211

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del prodotto.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica- in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni