Piccolo prestito ricaricabile per non restare mai senza contanti

Si paga solo la parte che si usa, fino ad un massimo di 5 mila euro: ecco come funziona il prestito ricaricabile che somiglia alla carta di credito revolving
11 anni fa
1 minuto di lettura

prestito ricaricabilePer chi necessita di piccoli prestiti una valida soluzione può essere quella del prestito ricaricabile, soprattutto se non si conosce in anticipo la cifra esatta richiesta (che comunque non deve superare i 5 mila euro).

Come funzionano i prestiti ricaricabili

A differenza dei prestiti tradizionali quello ricaricabile funziona in maniera simile ad una carta di credito revolving (ma senza i costi e le quote associative connesse): la cifra richiesta viene messa immediatamente a disposizione sul conto del richiedente ma quest’ultimo deciderà se e in che percentuale farne uso.

Il richiedente dovrà quindi restituire solo la somma che concretamente utilizza (più un tasso fisso con interessi applicati solo alla parte consumata), tramite rate mensili. Queste ultime vengono fissate generalmente in 30-35 euro al mese ma il cliente può anche decidere di aumentarne l’importo “ricaricando” il prestito. Se i pagamenti avvengono in maniera puntuale questi stessi contribuiscono a ricaricare il prestito che quindi viene rinnovato a tempo indeterminato.

Come richiedere un prestito ricaricabile

Un altro grande vantaggio è che non si tratti di prestiti finalizzati quindi non occorre dare giustificazioni in merito a come verranno spesi i soldi. Proprio per la sua dinamicità è un tipo di prestito snello anche nella procedura: non prevede infatti spese d’istruttoria o di gestione della pratica e viene generalmente concesso in poche ore (non più di 48 in linea di massima). Il conto Pim (acronimo per Personal Instant Money) di Agos Ducato riprende proprio la formula del prestito ricaricabile. Nella sostanza può essere equiparato ad un acquisto a rate. Sono richiesti un reddito certificato e un conto corrente bancario o postale.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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